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Scadenziario Fiscale |
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02 Settembre 2024: Locazioni: imposta di registro
Versamento, per i titolari di contratti di locazione e affitto che non hanno optato per il regime della cedolare secca, dell'imposta di registro sui contratti di locazione e affitto stipulati in data 01/08/2024 o rinnovati tacitamente a decorrere dal 01/08/2024. Il versamento deve essere effettuato tramite modello "F24 versamenti con elementi identificativi" (F24 ELIDE).
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02 Settembre 2024: Enti non commerciali: acquisti intracomunitari - Modello INTRA-12
Enti non commerciali e agricoltori esonerati: dichiarazione mensile dell'ammontare degli acquisti intracomunitari di beni registrati nel mese precedente, dell'ammontare dell'imposta dovuta e degli estremi del relativo versamento (Modello INTRA 12) esclusivamente in via telematica, direttamente o tramite intermediari abilitati, utilizzando il modello INTRA 12 disponibile sul sito internet dell'Agenzia delle Entrate.
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02 Settembre 2024: Operatori finanziari: comunicazioni
Gli operatori finanziari devono procedere ad eseguire la comunicazione all'Anagrafe tributaria, esclusivamente in via telematica, dei dati inerenti ai soggetti con i quali sono stati intrattenuti rapporti di natura finanziaria nel mese precedente.
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02 Settembre 2024: Enti non commerciali e agricoltori esonerati: liquidazione e versamento dell'Iva relativa agli acquisti intracomunitari
Gli enti non commerciali e gli agricoltori esonerati devono procedere alla liquidazione e versamento dell'Iva relativa agli acquisti intracomunitari registrati nel mese precedente con Modello F24.
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02 Settembre 2024: Versamento mensile dell'imposta sulle assicurazioni
Termine ultimo, per le imprese di assicurazione, per il versamento dell'imposta su premi e accessori incassati nel mese precedente, nonché degli eventuali conguagli dell'imposta dovuta sui premi e accessori incassati nel mese ancora precedente. Il versamento va effettuato utilizzando il modello F24 Accise con modalità telematiche.
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02 Settembre 2024: Imposta bollo virtuale: rata bimestrale
Pagamento, da parte dei soggetti autorizzati a corrispondere il tributo in maniera virtuale, della rata bimestrale dell'imposta relativa alla dichiarazione presentata entro il 31 gennaio 2024. Il versamento deve essere effettuato con il modello F24 presso banche, agenzie postali o agenti della riscossione (codice tributo: 2505 - Bollo virtuale - rata). Anche le banche e gli istituti di credito autorizzati a emettere assegni circolari devono effettuare il versamento della rata bimestrale dell'imposta di bollo assolta in modo virtuale dovuta sugli assegni bancari e postali, in forma libera in circolazione.
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02 Settembre 2024: Soggetti che corrispondono redditi di pensione di importo non superiore a euro 18.000,00 annui: comunicazioni bimestrali
Termine ultimo per i soggetti che corrispondono redditi di pensione di importo non superiore a 18.000 euro annui, compresi enti ed organismi pubblici e le Amministrazioni centrali dello Stato, per inviare la comunicazione all'Agenzia delle Entrate, tramite invio telematico, contenente i dati dei pensionati per i quali è cessata la trattenuta rateale del canone di abbonamento alla tv, dell'importo trattenuto, di quello residuo e delle motivazioni della cessazione, oltre ai dati di coloro per i quali sono state effettuare le trattenute per l'intero importo del canone Rai.
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16 Settembre 2024: Soggetti IVA: fatturazione differita
I soggetti IVA devono provvedere all'emissione ed alla registrazione delle fatture differite relative a beni consegnati o spediti nel mese precedente e risultanti da documento di trasporto o da altro documento idoneo a identificare i soggetti contraenti. La fattura deve contenere la data e il numero dei documenti cui si riferisce. Per le cessioni effettuate nel mese precedente fra gli stessi soggetti è possibile emettere una sola fattura riepilogativa.
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16 Settembre 2024: Soggetti IVA esercenti il commercio al minuto e assimilati e soggetti che operano nella grande distribuzione: registrazione delle operazioni del mese precedente
I soggetti esercenti il commercio al minuto e assimilati e soggetti che operano nella grande distribuzione che già possono adottare, in via opzionale, la trasmissione telematica dei corrispettivi, che rilasciano scontrino fiscale o la ricevuta fiscale, possono registrare i corrispettivi del mese precedente, anche in via cumulativa. La stessa facoltà è estesa ai soggetti che emettono ricevuta fiscale.
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16 Settembre 2024: Associazioni sportive dilettantistiche, senza scopo di lucro e pro-loco in regime forfetario
Le associazioni sportive dilettantistiche, le associazioni senza scopo di lucro e le associazioni pro-loco che hanno optato per la L. 398/1991, devono procedere entro questo termine all'annotazione nel registro approvato con D.M. 11 febbraio 1997 opportunamente integrato, anche in unica registrazione, dell'ammontare dei corrispettivi e di qualsiasi altro provento conseguiti nell'esercizio di attività commerciali poste in essere nel corso del mese precedente.
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16 Settembre 2024: Comunicazione al'AE dei dati relativi al canone TV addebitabile e accreditabile nelle fatture emesse dalle imprese elettriche
Termine ultimo per la comunicazione da parte di Acquirente unico Spa all'Agenzia delle Entrate dei dati di dettaglio relativi al canone TV addebitabile e accreditabile nelle fatture emesse dalle imprese elettriche riferiti al mese precedente.
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16 Settembre 2024: Sostituti d'imposta: versamento ritenute mese precedente
I sostituti d'imposta, devono effettuare il versamento delle ritenute alla fonte su redditi di lavoro dipendente ed assimilati, redditi di lavoro autonomo, provvigioni, redditi di capitale, redditi diversi corrisposti nel mese precedente esclusivamente mediante modalità telematiche (modello F24 telematico). I soggetti non titolari di partita Iva possono anche presentare l'F24 cartaceo presso banche, agenzie postali e agenti della riscossione.
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16 Settembre 2024: Sostituti d'imposta: versamento dell'addizionale regionale dell'Irpef
I sostituti d'imposta devono procedere al pagamento: - in unica soluzione dell'addizionale regionale dell'Irpef trattenuta ai lavoratori dipendenti e pensionati sulle competenze del mese precedente a seguito delle operazioni di cessazione del rapporto di lavoro. Il versamento deve essere effettuato tramite modello F24 con modalità telematiche per i titolari di partita Iva, ovvero, modello F24 presso Banche, Agenzie Postali, Agenti della riscossione o con modalità telematiche, per i non titolari di partita Iva.
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16 Settembre 2024: Sostituti d'imposta: versamento dell'addizionale comunale dell'Irpef
Pagamento, da parte dei sostituti d'imposta: - in unica soluzione, a seguito delle operazioni di cessazione del rapporto di lavoro, dell'addizionale comunale all'Irpef trattenuta ai lavoratori dipendenti e ai pensionati sulle competenze inerenti al mese precedente. Il versamento deve essere effettuato tramite modello F24 con modalità telematiche per i titolari di partita Iva, ovvero, modello F24 presso Banche, Agenzie Postali, Agenti della riscossione o con modalità telematiche, per i non titolari di partita Iva.
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16 Settembre 2024: Sostituti d'imposta: versamento imposta sostitutiva Irpef e addizionali regionali e comunali (produttività)
Entro questa data i sostituti d'imposta devono versare (con modello F24 con modalità telematiche) l'imposta sostitutiva dell'Irpef e delle addizionali regionali e comunali, nella misura del 10%, sulle somme erogate, nel mese precedente, ai dipendenti del settore privato in relazione a incrementi di produttività, redditività, qualità, efficienza e innovazione.
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16 Settembre 2024: Sostituti d'imposta: conguaglio assistenza fiscale
Termine ultimo, per i sostituti d'imposta che effettuano le operazioni di conguaglio relative all'assistenza fiscale, per effettuare il versamento delle somme a saldo e in acconto trattenute sugli emolumenti o sulle rate di pensione corrisposte nel mese di precedente. Il versamento deve essere fatto telematicamente con il modello F24.
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16 Settembre 2024: Banche e Poste: versamento delle ritenute sui bonifici effettuati nel mese precedente
Le banche o le Poste italiane, nel momento dell'accreditamento dei pagamenti, devono effettuare il versamento delle ritenute sui bonifici effettuati nel mese precedente dai contribuenti che intendono beneficiare di oneri deducibili o per i quali spetta la detrazione d'imposta. Il versamento deve essere effettuato tramite modello F24 con modalità telematiche, indicando il codice tributo "1039".
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16 Settembre 2024: Versamento imposta sulle transazioni finanziarie (Tobin Tax)
Termine ultimo per effettuare (con modello F24 telematico) il versamento dell'imposta sulle transazioni finanziarie effettuate nel mese precedente per Banche, società fiduciarie, imprese di investimento abilitate all'esercizio professionale nei confronti del pubblico dei servizi e delle attività di investimento di cui all'art. 18 del D.Lgs. n. 58 del 1998, e gli altri soggetti comunque denominati che intervengono nell'esecuzione di transazioni finanziarie, compresi gli intermediari non residenti nel territorio dello Stato, nonché i notai che intervengono nella formazione o nell'autentica di atti relativi alle medesime operazioni. I contribuenti che effettuano transazioni finanziarie senza l'intervento di intermediari né di notai devono provvedere, entro questa data, ai versamenti derivanti dalla "Tobin Tax" utilizzando il modello F24 con modalità telematiche.
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16 Settembre 2024: Soggetti incaricati al pagamento dei proventi o alla negoziazione di quote relative agli O.I.C.R.
Versamento, da parte dei soggetti incaricati al pagamento dei proventi o alla negoziazione di quote relative agli Organismi di Investimento Collettivo del Risparmio, delle ritenute sui proventi derivanti da O.I.C.R. effettuate nel mese precedente. I versamenti delle ritenute devono essere effettuati esclusivamente tramite Modello F24 con modalità telematiche.
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16 Settembre 2024: Contribuenti iva mensili: liquidazione e versamento Iva mese precedente
I contribuenti Iva mensili sono tenuti alla liquidazione e versamento dell'Iva relativa al mese precedente tramite il modello F24 con modalità telematiche.
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16 Settembre 2024: Contribuenti Iva mensili che hanno affidato a terzi la tenuta della contabilità: liquidazione e versamento Iva relativa al secondo mese precedente
Scade il termine per i contribuenti iva mensili che hanno affidato a terzi la contabilità, optando per il regime previsto dall'art. 1, comma 3, del D.P.R. n. 100/1998, per effettuare il versamento relativo alla liquidazione IVA dovuta per il secondo mese precedente tramite F24 telematico.
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16 Settembre 2024: Soggetti che facilitano le vendite a distanza con uso di interfacce elettroniche: liquidazione e versamento Iva mese precedente
Entro questo termine i soggetti passivi che facilitano, tramite l'uso di un'interfaccia elettronica quale un mercato virtuale, una piattaforma, un portale o mezzi analoghi, le vendite a distanza di telefoni cellulari, console da gioco, tablet PC e laptop, devono effettuare la liquidazione ed il versamento dell'Iva relativa al mese precedente.
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16 Settembre 2024: Imprese di assicurazione: versamento ritenute su redditi di capitale corrisposti nel mese precedente
Le imprese di assicurazione sono tenute, entro questa data, ad effettuare il versamento delle ritenute operate su redditi di capitale derivanti da riscatti o scadenze di polizze vita, stipulate entro il 31 dicembre 2000, escluso l'evento morte, corrisposti o maturati nel mese precedente.
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16 Settembre 2024: Soggetti che corrispondono pensioni non superiori a euro 18.000 annui: versamenti
I soggetti che corrispondono redditi di pensione di importo non superiore a euro 18.000 euro annui devono versare la rata delle imposte dovute in sede di conguaglio di fine anno, per importi superiori a 100 euro. Il versamento deve essere effettuato tramite modello F24EP con modalità telematiche.
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16 Settembre 2024: Enti ed organismi pubblici, amministrazioni centrali dello Stato che corrispondono pensioni non superiori a euro 18.000 annui: versamenti
Gli Enti ed organismi pubblici, amministrazioni centrali dello Stato che corrispondono redditi di pensione di importo non superiore a euro 18.000 euro annui devono versare la rata delle imposte dovute in sede di conguaglio di fine anno, per importi superiori a 100 euro. Il versamento deve essere effettuato tramite modello F24EP con modalità telematiche.
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16 Settembre 2024: Split payment: versamento dell'IVA dovuta dalle pubbliche amministrazioni
Termine ultimo, per gli Enti ed organismi pubblici, Amministrazioni centrali dello Stato tenute al versamento unitario di imposte e contributi, e le Pubbliche amministrazioni autorizzate a detenere un conto corrente presso una banca convenzionata con l'Agenzia delle entrate o presso Poste italiane, per il versamento dell'Iva dovuta dalle pubbliche amministrazioni a seguito di scissione dei pagamenti (tramite Modello F24 EP con modalità telematiche per i primi e Modello F24 con modalità telematiche per le seconde).
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16 Settembre 2024: Contratti di locazione breve: versamento ritenute operate sui canoni o corrispettivi incassati o pagati nel mese precedente
Termine ultimo per i soggetti che esercitano attività di intermediazione immobiliare e che gestiscono portali telematici mettendo in contatto persone in ricerca di un immobile con persone che dispongono di unità immobiliari da locare, per il versamento con modalità telematiche (f24) delle ritenute operate sui canoni o corrispettivi incassati o pagati nel mese precedente.
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16 Settembre 2024: Soggetti che svolgono attività d'intrattenimento
Termine per il versamento dell'imposta sugli intrattenimenti relativi alle attività svolte a carattere continuativo nel mese precedente. Il versamento deve essere effettuato con modalità telematiche (Modello F24) oppure tramite intermediario abilitato.
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16 Settembre 2024: Enti ed organismi pubblici e Amministrazioni centrali dello Stato: versamenti
Il versamento del contributo deve essere effettuato in rate mensili con scadenza il giorno 16 di ogni mese.
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20 Settembre 2024: Imprese elettriche: comunicazioni all'Agenzia delle Entrate
Entro questa data le imprese elettriche devono provvedere ad effettuare la comunicazione all'Agenzia delle Entrate dei dati di dettaglio relativi al canone TV addebitato, accreditato, riscosso e riversato nel mese precedente. Le comunicazione deve avvenire esclusivamente in via telematica mediante il servizio telematico Entratel o Fisconline.
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25 Settembre 2024: Presentazione telematica degli elenchi riepilogativi mensili relativi alle operazioni intracomunitarie del mese precedente (elenchi Intrastat)
Gli operatori intracomunitari con obbligo mensile devono provvedere alla presentazione degli elenchi riepilogativi (INTRASTAT) delle cessioni di beni nonché delle prestazioni di servizio in ambito comunitario, effettuati nel mese precedente. La presentazione deve avvenire per via telematica, all'Agenzia delle Dogane tramite il sistema E.D.I. o all'Agenzia delle Entrate, sempre con invio telematico.
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30 Settembre 2024: Mancata presentazione Redditi 2024 pf cartaceo: ravvedimento
Entro questo termine i contribuenti non obbligati all'invio telematico della dichiarazione dei redditi, che non hanno presentato agli uffici postali il modello Redditi PF 2023 entro il 30 giugno, sono tenuti a sanare il mancato invio, in formato cartaceo, della dichiarazione e della busta contenente la scheda per la scelta della destinazione dell'otto, del cinque e del due per mille dell'Irpef, mediante presentazione presso gli uffici postali. Gli stessi soggetti devono provvedere anche al pagamento della sanzione pecuniaria.
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30 Settembre 2024: Comunicazione dati liquidazioni periodiche IVA secondo trimestre dell'anno
Termine ultimo, per i soggetti passivi dell'Imposta sul Valore Aggiunto, per la comunicazione dei dati delle liquidazioni periodiche IVA effettuate nel secondo trimestre dell'anno, da effettuarsi con modello "Comunicazione liquidazioni periodiche IVA".
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30 Settembre 2024: Enti non commerciali: acquisti intracomunitari - Modello INTRA-12
Enti non commerciali e agricoltori esonerati: dichiarazione mensile dell'ammontare degli acquisti intracomunitari di beni registrati nel mese precedente, dell'ammontare dell'imposta dovuta e degli estremi del relativo versamento (Modello INTRA 12) esclusivamente in via telematica, direttamente o tramite intermediari abilitati, utilizzando il modello INTRA 12 disponibile sul sito internet dell'Agenzia delle Entrate.
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30 Settembre 2024: Operatori finanziari: comunicazioni
Gli operatori finanziari devono procedere ad eseguire la comunicazione all'Anagrafe tributaria, esclusivamente in via telematica utilizzando il software Sid - Gestione flussi Anagrafe rapporti, dei dati inerenti ai soggetti con i quali sono stati intrattenuti rapporti di natura finanziaria nel mese precedente.
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30 Settembre 2024: Enti non commerciali e agricoltori esonerati: liquidazione e versamento dell'Iva relativa agli acquisti intracomunitari
Gli enti non commerciali e gli agricoltori esonerati devono procedere alla liquidazione e versamento dell'Iva relativa agli acquisti intracomunitari registrati nel mese precedente con Modello F24.
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30 Settembre 2024: Versamento mensile dell'imposta sulle assicurazioni
Termine ultimo, per le imprese di assicurazione, per il versamento dell'imposta su premi e accessori incassati nel mese precedente, nonché degli eventuali conguagli dell'imposta dovuta sui premi e accessori incassati nel mese ancora precedente. Il versamento va effettuato utilizzando il modello F24 Accise con modalità telematiche.
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30 Settembre 2024: 5 per mille: regolarizzazione delle iscrizioni
Termine ultimo - per gli enti del volontariato, le associazioni sportive dilettantistiche e gli enti della ricerca scientifica e dell'università - che non hanno assolto in tutto o in parte entro i termini di scadenza, agli adempimenti richiesti per l'ammissione al 5 per mille, per la regolarizzazione della propria posizione.
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30 Settembre 2024: Proprietari di autoveicolo con oltre 35 Kw: pagamento bollo auto
Versamento, da parte di proprietari di autoveicolo con oltre 35 Kw, delle tasse automobilistiche (bollo auto), presso le Agenzie Postali con apposito bollettino di C/Cp, presso gli Uffici dell'A.C.I., le tabaccherie o le agenzie di pratiche auto.
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30 Settembre 2024: Versamento addizionale bollo auto (Superbollo)
Termine ultimo, per i proprietari di autovetture e di autoveicoli per il trasporto promiscuo di persone e cose con potenza superiore a 185 Kw, per il pagamento della addizionale erariale alla tassa automobilistica, pari a 20 euro per ogni kw di potenza del veicolo superiore a 185 Kw (ridotta dopo cinque, dieci e quindici anni dalla data di costruzione del veicolo rispettivamente al 60%, al 30% e al 15% e non più dovuta decorsi 20 anni dalla data di costruzione).
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30 Settembre 2024: Presentazione dichiarazione per la costituzione del Gruppo IVA
Termine ultimo, per i soggetti passivi IVA stabiliti nel territorio dello Stato, esercenti attività d'impresa, arte o professione, per i quali ricorrano congiuntamente i vincoli finanziario, economico e organizzativo e che intendono esercitare l'opzione o la revoca per il "Gruppo IVA" con effetto a decorrere dal 1° gennaio dell'anno successivo, per la presentazione della "Dichiarazione per la costituzione del Gruppo Iva". La dichiarazione deve essere presentata utilizzando l'apposito modello, sottoscritto da tutti i partecipanti e presentato dal rappresentante del Gruppo Iva utilizzando i servizi telematici dell'Agenzia delle entrate.
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30 Settembre 2024: Presentazione Mod. 730
Entro questo termine, i contribuenti che provvedono direttamente all'invio utilizzando i servizi telematici dell'Agenzia delle entrate sono tenuti alla presentazione del modello 730 e della busta contenente la scelta dell'8, 5 e 2 per mille dell'Irpef (mod.730/1).
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30 Settembre 2024: Richiesta rimborsi Iva UE
Termine ultimo per la presentazione: - da parte dei soggetti passivi Iva stabiliti nel territorio dello Stato, dell'istanza per il rimborso dell'Iva assolta in un altro Stato membro in relazione a beni e servizi ivi acquistati o importati (modalità telematica) - da parte dei soggetti stabiliti in altri Stati membri della Comunità, dell'istanza per il rimborso il rimborso dell'Iva assolta nello Stato italiano in relazione a beni e servizi ivi acquistati e importati (in via telematica allo Stato membro ove sono stabiliti) - da parte dei soggetti passivi Iva stabiliti in Stati non appartenenti alla Comunità europea con cui esistono accordi di reciprocità, dell'istanza per il rimborso dell'Iva assolta nello Stato italiano in relazione a beni e servizi ivi acquistati e importati (modello Iva 79 al Centro Operativo di Pescara).
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30 Settembre 2024: Versamento imposta bollo su fatture elettroniche (secondo trimestre dell'anno)
Termine ultimo per il versamento dell'imposta bollo sulle fatture elettroniche relative al secondo trimestre dell'anno in corso.
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30 Settembre 2024: Esterometro: invio comunicazioni mese precedente
Entro questo termine i soggetti passivi dell'Imposta sul Valore Aggiunto (IVA), che facilitano tramite l'uso di un'interfaccia elettronica le vendite a distanza di telefoni cellulari, consolle da gioco, tablet Pc e laptop, residenti o stabiliti in Italia devono effettuare la comunicazione delle cessioni di beni e prestazione di servizi effettuate nel mese precedente. N.B.: La comunicazione è facoltativa per tutte le operazioni per le quali è stata emessa una bolletta doganale e quelle per le quali siano state emesse o ricevute fatture elettroniche secondo le regole stabilite nel provvedimento del direttore dell'Agenzia delle Entrate prot. 89757/2018.
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30 Settembre 2024: Trasmissione telematica spese sanitarie al sistema TS per precomopilata
Termine entro il quale strutture sanitarie, medici e altri soggetti devono trasmettere telematicamente, al sistema Tessera Sanitaria Trasmissione, i dati delle spese sanitarie sostenute dalle persone fisiche nel primo semestre dell'anno in corso, così come riportati sul documento fiscale emesso dai medesimi soggetti, comprensivi del codice fiscale riportato sulla tessera sanitaria, nonché quelli relativi ad eventuali rimborsi, ai fini della predisposizione della dichiarazione dei redditi precompilata.
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30 Settembre 2024: Adesione al servizio di acquisizione e consultazione fatture elettroniche
Entro questa data gli operatori IVA o loro intermediari delegati e consumatori finali dovranno aderire al servizio di consultazione fatture elettroniche per aderire al servizio di consultazione e acquisizione delle fatture elettroniche e dei loro duplicati informatici.
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Vizi di notifica delle cartelle sottese all’avviso di intimazione
L’avviso di intimazione va annullato se l’Agente di riscossione non dimostra in giudizio, anche attraverso la produzione delle iscrizioni a ruolo, il rituale perfezionamento della notificazione delle cartelle presupposte al contestato atto di riscossione.
Così si è espressa la Corte di Giustizia Tributaria di secondo grado della SICILIA, sezione 1, riunita in udienza il 25/03/2024. con sentenza n. 2574/2024, depositata il 29/03/2024.La soluzione del collegio siciliano aderisce al filone giurisprudenziale di Legittimità - condiviso da numerose corti di merito e conforme a quanto stabilito dall’Adunanza Plenaria del Consiglio di Stato con la sentenza n. 4 del 2022 - secondo cui in materia di riscossione delle imposte, la correttezza del procedimento di formazione della pretesa tributaria è assicurata mediante il rispetto di una sequenza procedimentale di determinati atti, con le relative notificazioni, allo scopo di rendere possibile un efficace esercizio del diritto di difesa del destinatario, e l'omissione della notifica di un atto presupposto costituisce un vizio procedurale che comporta la nullità dell'atto consequenziale notificato (Cass. Ord. n. 2660/2023, Cass... [continua sul sito]
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Novità sull’ordinamento contabile degli Enti del Terzo settore
Il Ministero del lavoro e delle politiche sociali ha pubblicato il 9 agosto 2024 la circolare n. 6 avente ad oggetto “Legge 4 luglio 2024, n. 104 , recante “Disposizioni in materia di politiche sociali e di enti del Terzo settore”. Effetti sull’ordinamento contabile degli enti del Terzo settore”.
La Circolare esamina:
l’innalzamento dei limiti per l’utilizzo del modello di rendiconto per cassa per gli enti privi di personalità giuridica;
gli ETS con entrate comunque denominate inferiori a 60.000 euro annui;
l’utilizzabilità dei modelli sulla base dei nuovi limiti dimensionali;
l’adeguamento dei limiti dimensionali di cui agli articoli 30 e 31 CTS e gli effetti sugli incarichi in essere;
la nuova tempistica degli obblighi di deposito di bilanci e rendiconti delle raccolte fondi;
l’adeguamento degli statuti alle disposizioni del Codice.
In particolare, è stato innalzato da 219.999,99 a 300.000 euro il limite massimo dei proventi, comunque denominati, entro il quale il bilancio degli ETS può essere redatto nella forma del rendiconto per cassa. Tale possibilità è però limitata agli ETS privi di personalità... [continua sul sito]
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CONTROLLO DI GESTIONE: le prime esigenze degli imprenditori
Continuo con il caso dell’imprenditore oleario trattato già in qualche articolo in precedenza (per chi vuole può cercarli in questa rubrica). Si tratta del titolare di due srl, di cui la prima pone in essere una semplice commercializzazione di prodotti alimentari, mentre la seconda è un frantoio con annesso un impianto nuovo di imbottigliamento (entrambe non fatturano singolarmente più di un milione e mezzo di euro). L’imprenditore in oggetto mi ha posto 3 domande precise:1) rispetto l'azienda di commercializzazione, qual è il punto di pareggio di ogni singolo giro effettuato dai vari mezzi (le aree servite sono 6)2) rispetto l'azienda di produzione, quanto è il costo di trasformazione del quintale lavorato3) sempre in merito all’imbottigliamento (produzione), quanto è il costo di trasformazione di ogni singola referenza.il punto 1 è davvero semplice e i punti 2 e 3 non sono complicatissimi da definire. Si tratta infatti di una produzione tecnologicamente basilare, tuttavia il problema non risiede tanto nella difficoltà di per sé di conoscere un costo (più o meno preciso), quanto nella possibilità di fruirne e finalizzare quel dato all'ottenimento di risposte utili... [continua sul sito]
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CONTROLLO DI GESTIONE: riflessioni e simulazioni sui costi standard
Questa settimana torniamo sull’imprenditore oleario con un articolo molto semplice. A giugno ho avuto un incontro legato questa volta alla realizzazione dei listini (previa rivisitazione e correzione di tutte le distinte base prodotti finiti). Da ciò che è emerso i mercati su cui lavorare saranno tre: la gdo (principalmente nord italia), la ristorazione, l’estero (principalmente il sud est asiatico). Chiaramente, seppur trattasi degli stessi codici prodotto, le etichette dei prodotti presso la gdo e la ristorazione saranno differenti (evitando quindi il rischio di pericolose sovrapposizioni).Il nuovo direttore commerciale ha iniziato ad operare il 1° luglio 2024, quindi l’anno corrente sarà condizionato nella crescita del fatturato (si spera), per sei mesi. Il maggior costo inerente alla nuova figura è di 100.000 € circa.Abbiamo previsto (di concerto con il direttore stesso) un incremento del fatturato pari a 250.000 € sul secondo semestre del 2024, così divisi:
Gdo: 120.000 € ad un margine di contribuzione medio stimato del 6%, pari quindi a 7.200 €
Ristorazione: 100.000 € ad un margine di contribuzione medio stimato dell’8% pari a 8.000 €[continua sul sito]
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CONTROLLO DI GESTIONE: la scelta di un nuovo impianto necessita di grande attenzione
Circa 2 anni fa mi fu chiesto da un imprenditore operante nel settore oleario, di fornirgli una sorta di traccia che potesse essergli utile nella scelta di un nuovo impianto di imbottigliamento. L’analisi ha visto la contrapposizione fra un macchinario (alfa) più economico ma più lento e, un macchinario (beta), più costoso ma più veloce; entrambi in grado di realizzare, tra gli altri, lo stesso prodotto “olio extravergine 1 lt” ma con tempi e costi chiaramente diversi. Il macchinario alfa costava 500.000 € ed era in grado di produrre un pezzo ogni 20 secondi. Il macchinario beta costava 800.000 € e produceva un pezzo ogni 4 secondi.
La domanda che ci siamo posti è la seguente: qual è il numero di pezzi annui che rappresenta la soglia di convenienza del macchinario alfa rispetto il macchinario beta? Se si prevede di produrre rimanendo al di sotto di questa soglia, si opterà per il macchinario alfa (più piccolo), altrimenti si sceglierà quello beta.
Calcoliamo innanzitutto i costi fissi relativi all’investimento
Ammortamento
Quota ammortamento macchinario alfa = 500.000 €/10 anni = 50.000 €/annoQuota ammortamento macchinario beta = 800... [continua sul sito]
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Decreto correttivo al Concordato preventivo biennale e le altre novità fiscali
Il 5 agosto 2023 è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 182 il D.Lgs. 108/2024, noto come “Decreto correttivo al Concordato preventivo biennale”
Il decreto apporta numerose novità, non solo in tema di concordato preventivo biennale.
È infatti prevista la proroga della scadenza della Rottamazione-quater. Il termine per il pagamento della rata, originariamente fissato al 31 luglio2024, è stato posticipato al 15 settembre 2024, con una tolleranza di 5 giorni che sposta la scadenza effettiva al 20 settembre 2024.
Il decreto introduce anche un nuovo strumento di accertamento, definito informalmente “Accertamento sintetico 2.0” . Questo meccanismo si attiva quando lo scostamento tra il reddito dichiarato e gli indici presuntivi supera la soglia di 70.000 euro. È importante sottolineare che il contribuente mantiene il diritto di dimostrare la legittimità delle proprie spese, ad esempio provando che il finanziamento è avvenuto con redditi di anni precedenti o esenti da imposizione. Il reddito complessivo accertabile dovrà eccedere di almeno 1/5 quello dichiarato e, comunque, di almeno 10 volte l’assegno sociale annuo, il cui importo sarà aggiornato... [continua sul sito]
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CONTROLLO DI GESTIONE: quando è veramente efficace
La settimana scorsa sono stato, come da mia abitudine negli ultimi 17 anni, presso un mio affezionato cliente caseario. La struttura seguita è poco più che artigiana, anzi, per certi versi è ancora troppo artigianale e sconta la concorrenza di strutture più grandi che fanno un prodotto di qualità sì inferiore, ma sicuramente più economico in termini di costo di trasformazione. Come al solito abbiamo discusso il nostro report, fatto di un conto economico mensile, del progressivo, del paragone con gli anni precedenti, del confronto con il budget ed infine fatto di una sana e robusta analisi degli scostamenti tra report e budget e tra report e schemi di ribaltamento derivanti dal software di controllo di gestione bussolastar. A seguire l’imprenditore ha iniziato ad inserire le fatture di alcuni tra i suoi principali clienti (foto in basso), al fine di analizzare in base ai prodotti da essi acquistati, che margine la fornitura gli ha lasciato. La foto è chiaramente esemplificativa.
E’ possibile notare come alcuni prodotti quali il cod. 0401 lasciano un’ottima marginalità, mentre altri una marginalità piuttosto modesta (es. cod. 5401); tuttavia è importante... [continua sul sito]
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Superbollo: in alcuni casi si complica
Il superbollo sembra facile: prendi la carta di circolazione, rilevi i kw. di potenza, moltiplichi per 20 euro i kw. che eccedono i 185, calcoli eventuali riduzioni, compili l’F24 Elementi identificativi ed il gioco è fatto. Veramente non si capisce perché trattandosi di un “giochetto” l’Agenzia delle Entrate non possa mandare un avviso con l’importo da pagare in modo da evitare complicazioni al contribuente: d’altronde si tratta di “incrociare” i dati del PRA.
Ma non è vero, in taluni casi il “giochetto” si complica e perde i connotati della semplicità, così sulla scrivania ti capita ciò che espongo di seguito.
Un mio cliente residente in Piemonte aveva acquistato un’autovettura soggetta a superbollo da un’altra persona residente in Veneto il 22.9.2017, quindi si recava agli uffici dell’ACI e provvedeva a pagare la “normale” tassa di circolazione in Piemonte, poi veniva in studio ed entro il 30 settembre e versava anche il superbollo.
Negli archivi della Regione Piemonte – tassa di circolazione - il mio cliente risulta avere per tale veicolo la “scadenza ricorrente” di agosto, cioè ha termine per pagare la normale tassa... [continua sul sito]
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CONTROLLO DI GESTIONE: uno strumento che non può mancare nella borsa di un controller
Sapete a cosa serve quell'”accrocco” che vedete in foto in basso? ...si vede un cronometro ed una tavolozza per appunti. lo strumento originale vede il cronometro spostato all'angolo destro e ben posizionato in un innesto ad esso dedicato. Lo strumento originale è forse un aggeggio di altri tempi e trovarlo in commercio, seppur oltre 20 anni fa, non mi è stato possibile. Così ho dovuto “tamponare” con l’unione di un cronometro sportivo e di una tavola porta appunti presa in cartolibreria.
La domanda iniziale però rimane sempre: a cosa serve? ... Beh, immagino la risposta oramai vi sia chiara. Quella tavolozza cosi congegnata serve per prendere i tempi ciclo uomo e macchina lungo il processo produttivo. Partiamo dicendo che le attività lungo la catena del valore si dividono in due tipi:1) le attività che creano valore, e per valore intendo il valore percepito dal cliente, per il quale quest’ultimo è disposto a pagare al fine di acquisire un bene prodotto;
2) le attività che non creano valore e che chiaramente non vengono percepite dal cliente.Le attività che non creano valore si dividono a loro volta in due ulteriori tipi:a) quelle necessarie... [continua sul sito]
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Il 'work for equity' nelle startup innovative
Il decreto legge 18 ottobre 2012, n. 179 (conv. con mod. dalla l. 17 dicembre 2012, n. 221) regolamenta il cosiddetto “work for equity” previsto per le società che rivestono la qualifica di startup innovativa.
L’interesse per il “work for equity” nelle startup innovative nasce dall’esigenza di acquisire prestazioni professionali qualificate senza ricorrere alla liquidità, nonché di fidelizzare detti esperti coinvolgendoli nella compagine sociale.
Il work for equity può riguardare soggetti con funzione di amministratori, dipendenti, collaboratori continuativi, professionisti prestatori di opere e servizi, ecc.. Alla luce dei chiarimenti operati dalla circolare dell’Agenzia Entrate n. 16/E del 2014, si ritiene che l’agevolazione debba riguardare i soli apporti di opere e servizi, inclusi quelli professionali, in quanto servizi di consulenza altamente qualificati per la start up innovativa, e non di apporti generici.
Il processo coinvolge diversi organi societari:
in primis l’organo amministrativo che predispone il piano di attuazione;
e poi l’assemblea dei soci chiamata ad approvare il piano stesso e il relativo aumento di capitale... [continua sul sito]
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Controllo di Gestione: quando ricorrere alle banche può diventare abuso
Oggi tratto di un articolo che prende a riferimento una soluzione in ottica lean; una soluzione strettamente funzionale ad un valido sistema di programmazione e controllo in quanto, per poter parlare realmente di controllo di gestione, bisogna essere in grado di migliorare (e non solo analizzare) i conti dei nostri clienti. Parto però un po’ da lontano; spesso sentiamo parlare di ristrutturazione del debito, soprattutto quando un’azienda è appunto in “debito di ossigeno”. Allora la prima cosa da fare (e non solo) è cercare di spostare il breve termine sul lungo termine; se ciò non dovesse bastare, si passa alla ricerca di nuove fonti di finanziamento per garantire quella liquidità che in quel preciso istante manca all’imprenditore. Fin qui siamo tutti d’accordo. Quando però, come da titolo, il ricorso alle banche da “manuale di corretta gestione” può diventare invece vero e proprio abuso?Prendo l’esempio di due aziende che sto seguendo in ambito di controllo di gestione. La prima è un caseificio (impianto foto 1) che imbottiglia latte. L’impianto viaggia a 250 bottiglie ad ora. Le bottiglie vengono disposte manualmente sul nastro trasportatore. L’operatore... [continua sul sito]
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Ravvedimento meno caro per le violazioni compiute dal prossimo 1° settembre
Il DLgs. 87/2024 ha riformato le sanzioni amministrative rendendole generalmente meno onerose per le violazioni che saranno commesse dal prossimo 1° settembre 2024. Per esempio l’art. 2 comma 1 lett. l) n. 1) del DLgs. 87, riduce la sanzione dal 30% al 25% dell’imposta non versata o versata tardi, ma solo per le scadenze successive al 31 agosto 2024.
Il DLgs. 87/2024 ha modificato anche il ravvedimento operoso, ma sempre e solo per le violazioni commesse dal prossimo 1° settembre 2024.
Schema di sintesi:
VIOLAZIONI COMMESSE
SANZIONI CON RAVVEDIMENTO
FATTISPECIE
FINO AL 31/08/2024
DAL 01/09/2024
Ravv.to entro 30 giorni dalla violazione
1/10 del minimo
Solo tardivi versamenti
Ravv.to entro 90 giorni dalla violazione o dal termine di presentazione della dichiarazione
1/9 del minimo
Tutte le violazioni
Ravv.to entro l’anno dalla violazione o entro il termine della dichiarazione relativa all’anno in cui è commessa la violazione
1/8 del minimo
Tutte le violazioni[continua sul sito]
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Controllo di gestione: il Commercialista e l’abbattimento delle scorte
In merito alla riduzione delle scorte, soprattutto quelle che vanno inevitabilmente a crearsi lungo la catena produttiva, tra le ideazioni più semplici e geniali c’è da ricordare sicuramente la gestione a kanban. Kanban significa in giapponese “cartellino” ed è una delle principali tecniche della lean production. L’approccio lean prevederebbe scorte pari a zero ed una produzione che passa da tipo “push” (spinta) a tipo “pull” (tiro). Tutto ciò in teoria, in pratica un minimo di scorta è assolutamente necessaria. Per la gestione del kanban, ad esempio di un determinato componente, è fondamentale ci siano queste tre condizioni contemporaneamente:
Un consumo facilmente prevedibile
Un consumo frequente
Un lead time (tempo di ripristino) molto breve
Risulta chiaro come la gestione a kanban possa riguardare, il più delle volte, solo una parte dello stabilimento; tuttavia riuscire ad implementare questo strumento anche solo tra due semplici fasi della produzione a mio avviso rappresenta una grande conquista.
Non mi dilungo sul funzionamento del kanban classico, ma voglio trattare di una sua variante che riguarda il reintegro... [continua sul sito]
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Decreto sanzioni: l’invio della comunicazione all’Agenzia delle Entrate elimina l’obbligo di emissione dell’autofattura
L’articolo 6, co. 8, del DLgs. 471/1997, nella previgente versione, stabiliva che: “Il cessionario o il committente che, nell'esercizio di imprese, arti o professioni, abbia acquistato beni o servizi senza che sia stata emessa fattura nei termini di legge o con emissione di fattura irregolare da parte dell'altro contraente, è punito, salva la responsabilità del cedente o del commissionario, con sanzione amministrativa pari al cento per cento dell'imposta, con un minimo di euro 250, sempreché non provveda a regolarizzare l'operazione con le seguenti modalità:
a) se non ha ricevuto la fattura, entro quattro mesi dalla data di effettuazione dell'operazione, presentando all'ufficio competente nei suoi confronti, previo pagamento dell'imposta, entro il trentesimo giorno successivo, un documento in duplice esemplare dal quale risultino le indicazioni prescritte dall'articolo 21 del decreto del Presidente della Repubblica 26 ottobre 1972, n. 633, relativo alla fatturazione delle operazioni;
b) se ha ricevuto una fattura irregolare, presentando all'ufficio indicato nella lettera a), entro il trentesimo giorno successivo a quello della sua registrazione, un documento integrativo... [continua sul sito]
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Il concordato preventivo biennale
Nella Gazzetta Ufficiale del 15 giugno 2024, n. 139, supplemento Ordinario n. 24, è stato pubblicato il decreto 14 giugno 2024 del Ministero dell’Economia e delle Finanze di approvazione della metodologia relativa al concordato preventivo biennale (CPB).
Il nuovo concordato preventivo biennale è un procedimento accertativo fondato su un patto tra professionisti/imprese e fisco per concordare preventivamente i redditi ed il valore della produzione netto da assoggettare a tassazione, ricevendo in cambio un trattamento premiale.
L’accesso al nuovo concordato preventivo biennale è facoltativo sotto un duplice aspetto:
il contribuente può decidere se chiedere o meno all’Agenzia Entrate di formulargli una proposta di reddito
e, qualora abbia deciso di chiedere la proposta, potrà accettarla oppure no.
Sono previsti trattamenti premiali per chi accetterà la proposta.
La metodologia che l’Agenzia Entrate utilizzerà per formulare le proposte ai contribuenti è stata sviluppata con riferimento alle specifiche attività economiche, tiene conto degli andamenti economici e dei mercati, della redditività individuale e settoriale come... [continua sul sito]
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UIF: il rapporto annuale 2023
L’Unità di Informazione Finanziaria ha pubblicato il rapporto annuale relativo all’anno 2023.
Nel corso dell’anno la UIF ha ricevuto 150.418 segnalazioni di operazioni sospette (diminuite di 5.008 rispetto all’anno precedente) e di queste:
126.125 segnalazioni sono pervenute da Intermediari e operatori bancari e finanziari
23.879 da soggetti obbligati non finanziari, tra i quali si segnalano:
7.721 segnalazioni pervenute da Notai;
207 segnalazioni pervenute da Dottori Commercialisti – Esperti Contabili e Consulenti del Lavoro;
73 segnalazioni pervenute da Società di Revisione
24 segnalazioni pervenute da Avvocati
Risultano invece in aumento le segnalazioni effettuate Online quasi raddoppiate rispetto all’anno precedente.
L’ammontare delle segnalazioni hanno riguardato operazioni eseguite per un importo totale di 95,5 miliardi di euro, a fronte di 94,9 dell’anno precedente. Considerando anche il dato delle operazioni sospette non eseguite, in aumento dai 5,0 miliardi del 2022 ai 7,9 miliardi di euro del 2023, il valore complessivo delle operazioni segnalate nel 2023 ammonta a 103,4 miliardi... [continua sul sito]
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Autotrasportatori: riduzione accise II trimestre 2024
Con nota 388521/RU del 24.06.2024 sono state rese note le istruzioni, il modello ed il software per la richiesta dei benefici relativi alla riduzione accise del II trimestre 2024.
L’articolo 61 del Decreto Legge 1/2012 ha introdotto modificazioni all’articolo 3 comma 1 del D.P.R. 277/2000, cosicché l’istanza per accedere al beneficio può essere presentata dal 1° luglio al 31 luglio 2024. La Legge 28 dicembre 2015 n. 208, articolo 1, comma 645 (Legge di Stabilità 2016) prevedeva che a decorrere dal 1° gennaio 2016 il beneficio non spettasse per i veicoli di categoria EURO 2 o inferiore, successivamente la Legge 160/2019 comma 630 disponeva che a decorrere dal 1° ottobre 2020 il rimborso non spettasse per i consumi dei veicoli di categoria euro 3 od inferiore; infine a decorrere dal 1° gennaio 2021 il rimborso non spetta per i consumi dei veicoli di categoria euro 4 o inferiore (art. 1, comma 630, della legge 27 dicembre 2019, n. 160). Per la classificazione dei veicoli si consulti la tabella classificazione euro. In seguito a tale introduzione nella dichiarazione trimestrale di rimborso è stata inserita la dicitura “dichiara che il gasolio consumato per cui... [continua sul sito]
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Scadenza IMU e ravvedimento operoso
Il 17 giugno 2024 è scaduto il termine per il versamento della prima rata della nuova IMU.
È però ancora possibile effettuare il versamento mediante ravvedimento operoso. In particolare per quanto riguarda il ravvedimento operoso IMU il D.Lgs 158/2015 prevede all’articolo 15, comma 1, lettera o), la riscrittura dell’art. 13 del D.Lgs 471/1997 che stabilisce la sanzione da applicare per omessi o parziali versamenti in misura pari al 30% con riduzione a metà per versamenti effettuati nei primi 90 giorni dopo la scadenza.
In caso di omesso o insufficiente versamento della dell’IMU si applica l’art. 13 del D.Lgs. 471/97 che prevede che chi non esegue, in tutto o in parte, alle prescritte scadenze, i versamenti in acconto, i versamenti periodici, il versamento di conguaglio o a saldo dell’imposta risultante dalla dichiarazione, è soggetto a sanzione amministrativa pari al 30% di ogni importo non versato.
In caso di accertamento notificato al contribuente, le sanzioni sono ridotte ad un terzo se, entro il termine per la proposizione del ricorso, interviene acquiescenza del contribuente, con pagamento del tributo, se dovuto, della sanzione e degli interessi... [continua sul sito]
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Richieste Assegno unico universale entro il 30 giugno
Chi non lo avesse ancora fatto, potrà richiedere l’Assegno unico e universale presentando la domanda entro il prossimo 30 giugno. Il rispetto della scadenza assicura al richiedente anche la corresponsione degli arretrati relativi ai mesi di marzo, aprile e maggio scorsi. Il termine vale anche per aggiornare la posizione Isee e vedersi rimodulato l’aiuto.
Oltre tale data, il sostegno sarà erogato dal mese successivo a quello di presentazione e senza arretrati.
L’assegno unico e universale (Auu) è un aiuto economico alle famiglie, riconosciuto, a determinate condizioni, per ogni figlio a carico fino al compimento del ventunesimo anno d’età e senza limiti d’età per i figli disabili.
È “unico” perché sostituisce i precedenti assegni per il nucleo familiare e quelli familiari, un tempo erogati in busta paga. In pratica, ha mandato in pensione il premio alla nascita o all’adozione, l’assegno ai nuclei familiari con almeno tre figli minori, gli assegni familiari ai nuclei familiari con figli e orfanili, l’assegno di natalità e le detrazioni fiscali per figli fino a 21 anni.
È “universale” in quanto viene garantito in misura minima... [continua sul sito]
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Prestazioni di chirurgia estetica anche per odontoiatri
A seguito di diffusione di notizie da parte di Associazioni di Categoria si è aumentata la confusione sull’argomento, in quanto vengono utilizzati termini sullo stile “a livello interpretativo si ritiene che ricadano nell’esenzione iva anche le prestazioni di medicina estetica”.
Se vado a ricercare il termine chirurgia estetica il rimando è agli interventi di rinoplastica, blefaroplastica, genioplastica, otoplastica, liftingh, lipofilling, zigomi, mastoplastica, mastopessi, addominoplastica, liposuzione e non anche alla medicina estetica; nelle faq del sistema tessera sanitaria è riportato che vanno comunicate anche le spese relative agli interventi e trattamenti estetici con il codice IC (link alla comunicazione della Società Italiana di Medicina e Chirurgia Estetica).
Ad aggiungere che il D.L. 30.03.2023 n. 34 ha abrogato la limitazione per gli odontoiatri di agire solo al terzo medio inferiore del volto stabilendo che possano esercitare le attività di medicina estetica non invasiva o mininvasiva al terzo superiore, terzo medio e terzo inferiore del volto; il testo dell’articolo 2 della legge 409/1985 così come sopra modificato, risulta essere il... [continua sul sito]
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