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Scadenziario Fiscale |
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02 Ottobre 2023: Comunicazione dati liquidazioni periodiche IVA secondo trimestre dell'anno
Termine ultimo, per i soggetti passivi dell'Imposta sul Valore Aggiunto, per la comunicazione dei dati delle liquidazioni periodiche IVA effettuate nel secondo trimestre dell'anno, da effettuarsi con modello "Comunicazione liquidazioni periodiche IVA".
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02 Ottobre 2023: Enti non commerciali: acquisti intracomunitari - Modello INTRA-12
Enti non commerciali e agricoltori esonerati: dichiarazione mensile dell'ammontare degli acquisti intracomunitari di beni registrati nel mese precedente, dell'ammontare dell'imposta dovuta e degli estremi del relativo versamento (Modello INTRA 12) esclusivamente in via telematica, direttamente o tramite intermediari abilitati, utilizzando il modello INTRA 12 disponibile sul sito internet dell'Agenzia delle Entrate.
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02 Ottobre 2023: Operatori finanziari: comunicazioni
Gli operatori finanziari devono procedere ad eseguire la comunicazione all'Anagrafe tributaria, esclusivamente in via telematica utilizzando il software Sid - Gestione flussi Anagrafe rapporti, dei dati inerenti ai soggetti con i quali sono stati intrattenuti rapporti di natura finanziaria nel mese precedente.
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02 Ottobre 2023: Enti non commerciali e agricoltori esonerati: liquidazione e versamento dell'Iva relativa agli acquisti intracomunitari
Gli enti non commerciali e gli agricoltori esonerati devono procedere alla liquidazione e versamento dell'Iva relativa agli acquisti intracomunitari registrati nel mese precedente con Modello F24.
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02 Ottobre 2023: Versamento mensile dell'imposta sulle assicurazioni
Termine ultimo, per le imprese di assicurazione, per il versamento dell'imposta su premi e accessori incassati nel mese precedente, nonché degli eventuali conguagli dell'imposta dovuta sui premi e accessori incassati nel mese ancora precedente. Il versamento va effettuato utilizzando il modello F24 Accise con modalità telematiche.
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02 Ottobre 2023: 5 per mille: regolarizzazione delle iscrizioni
Termine ultimo - per gli enti del volontariato, le associazioni sportive dilettantistiche e gli enti della ricerca scientifica e dell'università - che non hanno assolto in tutto o in parte entro i termini di scadenza, agli adempimenti richiesti per l'ammissione al 5 per mille, per la regolarizzazione della propria posizione.
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02 Ottobre 2023: Proprietari di autoveicolo con oltre 35 Kw: pagamento bollo auto
Versamento, da parte di proprietari di autoveicolo con oltre 35 Kw, delle tasse automobilistiche (bollo auto), presso le Agenzie Postali con apposito bollettino di C/Cp, presso gli Uffici dell'A.C.I., le tabaccherie o le agenzie di pratiche auto.
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02 Ottobre 2023: Versamento addizionale bollo auto (Superbollo)
Termine ultimo, per i proprietari di autovetture e di autoveicoli per il trasporto promiscuo di persone e cose con potenza superiore a 185 Kw, per il pagamento della addizionale erariale alla tassa automobilistica, pari a 20 euro per ogni kw di potenza del veicolo superiore a 185 Kw (ridotta dopo cinque, dieci e quindici anni dalla data di costruzione del veicolo rispettivamente al 60%, al 30% e al 15% e non più dovuta decorsi 20 anni dalla data di costruzione).
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02 Ottobre 2023: Presentazione dichiarazione per la costituzione del Gruppo IVA
Termine ultimo, per i soggetti passivi IVA stabiliti nel territorio dello Stato, esercenti attività d'impresa, arte o professione, per i quali ricorrano congiuntamente i vincoli finanziario, economico e organizzativo e che intendono esercitare l'opzione o la revoca per il "Gruppo IVA" con effetto a decorrere dal 1° gennaio dell'anno successivo, per la presentazione della "Dichiarazione per la costituzione del Gruppo Iva". La dichiarazione deve essere presentata utilizzando l'apposito modello, sottoscritto da tutti i partecipanti e presentato dal rappresentante del Gruppo Iva utilizzando i servizi telematici dell'Agenzia delle entrate.
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02 Ottobre 2023: Presentazione Mod. 730
Entro questo termine, i contribuenti che provvedono direttamente all'invio utilizzando i servizi telematici dell'Agenzia delle entrate sono tenuti alla presentazione del modello 730 e della busta contenente la scelta dell'8, 5 e 2 per mille dell'Irpef (mod.730/1).
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02 Ottobre 2023: Richiesta rimborsi Iva UE
Termine ultimo per la presentazione: - da parte dei soggetti passivi Iva stabiliti nel territorio dello Stato, dell'istanza per il rimborso dell'Iva assolta in un altro Stato membro in relazione a beni e servizi ivi acquistati o importati (modalità telematica) - da parte dei soggetti stabiliti in altri Stati membri della Comunità, dell'istanza per il rimborso il rimborso dell'Iva assolta nello Stato italiano in relazione a beni e servizi ivi acquistati e importati (in via telematica allo Stato membro ove sono stabiliti) - da parte dei soggetti passivi Iva stabiliti in Stati non appartenenti alla Comunità europea con cui esistono accordi di reciprocità, dell'istanza per il rimborso dell'Iva assolta nello Stato italiano in relazione a beni e servizi ivi acquistati e importati (modello Iva 79 al Centro Operativo di Pescara).
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02 Ottobre 2023: Versamento imposta bollo su fatture elettroniche (secondo trimestre dell'anno)
Termine ultimo per il versamento dell'imposta bollo sulle fatture elettroniche relative al secondo trimestre dell'anno in corso.
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02 Ottobre 2023: Esterometro: invio comunicazioni mese precedente
Entro questo termine i soggetti passivi dell'Imposta sul Valore Aggiunto (IVA), che facilitano tramite l'uso di un'interfaccia elettronica le vendite a distanza di telefoni cellulari, consolle da gioco, tablet Pc e laptop, residenti o stabiliti in Italia devono effettuare la comunicazione delle cessioni di beni e prestazione di servizi effettuate nel mese precedente. N.B.: La comunicazione è facoltativa per tutte le operazioni per le quali è stata emessa una bolletta doganale e quelle per le quali siano state emesse o ricevute fatture elettroniche secondo le regole stabilite nel provvedimento del direttore dell'Agenzia delle Entrate prot. 89757/2018.
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02 Ottobre 2023: Trasmissione telematica spese sanitarie al sistema TS per precomopilata
Termine entro il quale strutture sanitarie, medici e altri soggetti devono trasmettere telematicamente, al sistema Tessera Sanitaria Trasmissione, i dati delle spese sanitarie sostenute dalle persone fisiche nel primo semestre dell'anno in corso, così come riportati sul documento fiscale emesso dai medesimi soggetti, comprensivi del codice fiscale riportato sulla tessera sanitaria, nonché quelli relativi ad eventuali rimborsi, ai fini della predisposizione della dichiarazione dei redditi precompilata.
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02 Ottobre 2023: Adesione al servizio di acquisizione e consultazione fatture elettroniche
Entro questa data gli operatori IVA o loro intermediari delegati e consumatori finali dovranno aderire al servizio di consultazione fatture elettroniche per aderire al servizio di consultazione e acquisizione delle fatture elettroniche e dei loro duplicati informatici.
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02 Ottobre 2023: Locazioni: imposta di registro
Versamento, per i titolari di contratti di locazione e affitto che non hanno optato per il regime della cedolare secca, dell'imposta di registro sui contratti di locazione e affitto stipulati in data 01/09/2023 o rinnovati tacitamente a decorrere dal 01/09/2023. Il versamento deve essere effettuato tramite modello "F24 versamenti con elementi identificativi" (F24 ELIDE).
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10 Ottobre 2023: Lavoratori domestici: contributi dovuti per l'anno in corso (terzo trimestre)
Termine ultimo per il versamento dei contributi previdenziali ed assistenziali relativi ai lavoratori domestici per il terzo trimestre dell'anno in corso. Il contributo è legato alla paga effettiva oraria. Gli elementi che compongono la paga oraria sono: - la retribuzione oraria di fatto concordata tra le parti - il valore convenzionale del vitto e alloggio, ripartito in misura oraria. - la tredicesima mensilità ripartita in misura oraria.
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16 Ottobre 2023: Soggetti IVA esercenti il commercio al minuto e assimilati e soggetti che operano nella grande distribuzione: registrazione delle operazioni del mese precedente
I soggetti esercenti il commercio al minuto e assimilati e soggetti che operano nella grande distribuzione che già possono adottare, in via opzionale, la trasmissione telematica dei corrispettivi, che rilasciano scontrino fiscale o la ricevuta fiscale, possono registrare i corrispettivi del mese precedente, anche in via cumulativa. La stessa facoltà è estesa ai soggetti che emettono ricevuta fiscale.
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16 Ottobre 2023: Associazioni sportive dilettantistiche, senza scopo di lucro e pro-loco in regime forfetario
Le associazioni sportive dilettantistiche, le associazioni senza scopo di lucro e le associazioni pro-loco che hanno optato per la L. 398/1991, devono procedere entro questo termine all'annotazione nel registro approvato con D.M. 11 febbraio 1997 opportunamente integrato, anche in unica registrazione, dell'ammontare dei corrispettivi e di qualsiasi altro provento conseguiti nell'esercizio di attività commerciali poste in essere nel corso del mese precedente.
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16 Ottobre 2023: Soggetti IVA: fatturazione differita
I soggetti IVA devono provvedere all'emissione ed alla registrazione delle fatture differite relative a beni consegnati o spediti nel mese precedente e risultanti da documento di trasporto o da altro documento idoneo a identificare i soggetti contraenti. La fattura deve contenere la data e il numero dei documenti cui si riferisce. Per le cessioni effettuate nel mese precedente fra gli stessi soggetti è possibile emettere una sola fattura riepilogativa.
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16 Ottobre 2023: Comunicazione al'AE dei dati relativi al canone TV addebitabile e accreditabile nelle fatture emesse dalle imprese elettriche
Termine ultimo per la comunicazione da parte di Acquirente unico Spa all'Agenzia delle Entrate dei dati di dettaglio relativi al canone TV addebitabile e accreditabile nelle fatture emesse dalle imprese elettriche riferiti al mese precedente.
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16 Ottobre 2023: Sostituti d'imposta: versamento ritenute mese precedente
I sostituti d'imposta, devono effettuare il versamento delle ritenute alla fonte su redditi di lavoro dipendente ed assimilati, redditi di lavoro autonomo, provvigioni, redditi di capitale, redditi diversi corrisposti nel mese precedente esclusivamente mediante modalità telematiche (modello F24 telematico). I soggetti non titolari di partita Iva possono anche presentare l'F24 cartaceo presso banche, agenzie postali e agenti della riscossione.
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16 Ottobre 2023: Sostituti d'imposta: versamento imposta sostitutiva Irpef e addizionali regionali e comunali (produttività)
Entro questa data i sostituti d'imposta devono versare (con modello F24 con modalità telematiche) l'imposta sostitutiva dell'Irpef e delle addizionali regionali e comunali, nella misura del 10%, sulle somme erogate, nel mese precedente, ai dipendenti del settore privato in relazione a incrementi di produttività, redditività, qualità, efficienza e innovazione.
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16 Ottobre 2023: Sostituti d'imposta: versamento dell'addizionale regionale dell'Irpef
I sostituti d'imposta devono procedere al pagamento: - in unica soluzione dell'addizionale regionale dell'Irpef trattenuta ai lavoratori dipendenti e pensionati sulle competenze del mese precedente a seguito delle operazioni di cessazione del rapporto di lavoro. Il versamento deve essere effettuato tramite modello F24 con modalità telematiche per i titolari di partita Iva, ovvero, modello F24 presso Banche, Agenzie Postali, Agenti della riscossione o con modalità telematiche, per i non titolari di partita Iva.
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16 Ottobre 2023: Sostituti d'imposta: versamento dell'addizionale comunale dell'Irpef
Pagamento, da parte dei sostituti d'imposta: - in unica soluzione, a seguito delle operazioni di cessazione del rapporto di lavoro, dell'addizionale comunale all'Irpef trattenuta ai lavoratori dipendenti e ai pensionati sulle competenze inerenti al mese precedente. Il versamento deve essere effettuato tramite modello F24 con modalità telematiche per i titolari di partita Iva, ovvero, modello F24 presso Banche, Agenzie Postali, Agenti della riscossione o con modalità telematiche, per i non titolari di partita Iva.
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16 Ottobre 2023: Sostituti d'imposta: conguaglio assistenza fiscale
Termine ultimo, per i sostituti d'imposta che effettuano le operazioni di conguaglio relative all'assistenza fiscale, per effettuare il versamento delle somme a saldo e in acconto trattenute sugli emolumenti o sulle rate di pensione corrisposte nel mese di precedente. Il versamento deve essere fatto telematicamente con il modello F24.
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16 Ottobre 2023: Banche e Poste: versamento delle ritenute sui bonifici effettuati nel mese precedente
Le banche o le Poste italiane, nel momento dell'accreditamento dei pagamenti, devono effettuare il versamento delle ritenute sui bonifici effettuati nel mese precedente dai contribuenti che intendono beneficiare di oneri deducibili o per i quali spetta la detrazione d'imposta. Il versamento deve essere effettuato tramite modello F24 con modalità telematiche, indicando il codice tributo "1039".
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16 Ottobre 2023: Versamento imposta sulle transazioni finanziarie (Tobin Tax)
Termine ultimo per effettuare (con modello F24 telematico) il versamento dell'imposta sulle transazioni finanziarie effettuate nel mese precedente per Banche, società fiduciarie, imprese di investimento abilitate all'esercizio professionale nei confronti del pubblico dei servizi e delle attività di investimento di cui all'art. 18 del D.Lgs. n. 58 del 1998, e gli altri soggetti comunque denominati che intervengono nell'esecuzione di transazioni finanziarie, compresi gli intermediari non residenti nel territorio dello Stato, nonché i notai che intervengono nella formazione o nell'autentica di atti relativi alle medesime operazioni. I contribuenti che effettuano transazioni finanziarie senza l'intervento di intermediari né di notai devono provvedere, entro questa data, ai versamenti derivanti dalla "Tobin Tax" utilizzando il modello F24 con modalità telematiche.
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16 Ottobre 2023: Soggetti incaricati al pagamento dei proventi o alla negoziazione di quote relative agli O.I.C.R.
Versamento, da parte dei soggetti incaricati al pagamento dei proventi o alla negoziazione di quote relative agli Organismi di Investimento Collettivo del Risparmio, delle ritenute sui proventi derivanti da O.I.C.R. effettuate nel mese precedente. I versamenti delle ritenute devono essere effettuati esclusivamente tramite Modello F24 con modalità telematiche.
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16 Ottobre 2023: Contribuenti iva mensili: liquidazione e versamento Iva mese precedente
I contribuenti Iva mensili sono tenuti alla liquidazione e versamento dell'Iva relativa al mese precedente tramite il modello F24 con modalità telematiche.
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16 Ottobre 2023: Contribuenti Iva mensili che hanno affidato a terzi la tenuta della contabilità: liquidazione e versamento Iva relativa al secondo mese precedente
Scade il termine per i contribuenti iva mensili che hanno affidato a terzi la contabilità, optando per il regime previsto dall'art. 1, comma 3, del D.P.R. n. 100/1998, per effettuare il versamento relativo alla liquidazione IVA dovuta per il secondo mese precedente tramite F24 telematico.
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16 Ottobre 2023: Soggetti che facilitano le vendite a distanza con uso di interfacce elettroniche: liquidazione e versamento Iva mese precedente
Entro questo termine i soggetti passivi che facilitano, tramite l'uso di un'interfaccia elettronica quale un mercato virtuale, una piattaforma, un portale o mezzi analoghi, le vendite a distanza di telefoni cellulari, console da gioco, tablet PC e laptop, devono effettuare la liquidazione ed il versamento dell'Iva relativa al mese precedente.
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16 Ottobre 2023: Imprese di assicurazione: versamento ritenute su redditi di capitale corrisposti nel mese precedente
Le imprese di assicurazione sono tenute, entro questa data, ad effettuare il versamento delle ritenute operate su redditi di capitale derivanti da riscatti o scadenze di polizze vita, stipulate entro il 31 dicembre 2000, escluso l'evento morte, corrisposti o maturati nel mese precedente.
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16 Ottobre 2023: Soggetti che corrispondono pensioni non superiori a euro 18.000 annui: versamenti
I soggetti che corrispondono redditi di pensione di importo non superiore a euro 18.000 euro annui, come anche gli Enti ed organismi pubblici, amministrazioni centrali dello Stato, sono tenuti a versare la rata delle imposte dovute in sede di conguaglio di fine anno, per importi superiori a 100 euro, oltre a quella relativa al canone Rai trattenuta ai pensionati. Il versamento deve essere effettuato: - tramite modello F24EP con modalità telematiche per gli enti pubblici - tramite F24 con modalità telematiche, direttamente o tramite intermediario abilitato, per gli altri soggetti che erogano pensioni.
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16 Ottobre 2023: Enti ed organismi pubblici, amministrazioni centrali dello Stato che corrispondono pensioni non superiori a euro 18.000 annui: versamenti
Gli Enti ed organismi pubblici, amministrazioni centrali dello Stato che corrispondono redditi di pensione di importo non superiore a euro 18.000 euro annui devono versare la rata delle imposte dovute in sede di conguaglio di fine anno, per importi superiori a 100 euro. Il versamento deve essere effettuato tramite modello F24EP con modalità telematiche.
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16 Ottobre 2023: Split payment: versamento dell'IVA dovuta dalle pubbliche amministrazioni
Termine ultimo, per gli Enti ed organismi pubblici, Amministrazioni centrali dello Stato tenute al versamento unitario di imposte e contributi, e le Pubbliche amministrazioni autorizzate a detenere un conto corrente presso una banca convenzionata con l'Agenzia delle entrate o presso Poste italiane, per il versamento dell'Iva dovuta dalle pubbliche amministrazioni a seguito di scissione dei pagamenti (tramite Modello F24 EP con modalità telematiche per i primi e Modello F24 con modalità telematiche per le seconde).
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16 Ottobre 2023: Contratti di locazione breve: versamento ritenute operate sui canoni o corrispettivi incassati o pagati nel mese precedente
Termine ultimo per i soggetti che esercitano attività di intermediazione immobiliare e che gestiscono portali telematici mettendo in contatto persone in ricerca di un immobile con persone che dispongono di unità immobiliari da locare, per il versamento con modalità telematiche (f24) delle ritenute operate sui canoni o corrispettivi incassati o pagati nel mese precedente.
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16 Ottobre 2023: Soggetti che svolgono attività d'intrattenimento
Termine per il versamento dell'imposta sugli intrattenimenti relativi alle attività svolte a carattere continuativo nel mese precedente. Il versamento deve essere effettuato con modalità telematiche (Modello F24) oppure tramite intermediario abilitato.
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16 Ottobre 2023: Enti ed organismi pubblici e Amministrazioni centrali dello Stato: versamenti
Termine ultimo, per gli Enti ed organismi pubblici e per le Amministrazioni centrali dello Stato, per effettuare: - le ritenute alla fonte sui redditi di lavoro dipendente e assimilati e sui redditi di lavoro autonomo, nonché sui pignoramenti presso terzi - l'acconto mensile Irap - le addizionali regionale e comunale trattenute ai lavoratori dipendenti e pensionati a seguito della cessazione del rapporto di lavoro - l'Iva mensile - l'ottava rata del saldo Iva relativa all'anno d'imposta 2022 risultante dalla dichiarazione Iva annuale con la maggiorazione dello 2,31% a titolo di interessi tutti corrisposti nel mese precedente. I versamenti devono essere effettuati tramite modello F24 EP con modalità telematiche.
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16 Ottobre 2023: Versamento ritenute sui dividendi corrisposti nel trimestre solare precedente
Entro questa data le società di capitali, gli enti pubblici e privati diversi dalle società, nonché i trust residenti nel territorio dello Stato che hanno per oggetto esclusivo o principale l'esercizio di attività commerciali, devono provvedere al versamento delle ritenute sui dividendi corrisposti nel trimestre solare precedente e delle ritenute sui dividendi in natura versate dai soci nello stesso periodo.
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20 Ottobre 2023: Iva Moss: dichiarazione trimestrale IVA e versamento
Termine ultimo, per i soggetti passivi che si avvalgono del regime speciale Iva Moss, per la trasmissione telematica della dichiarazione trimestrale IVA riepilogativa delle operazioni effettuate nel trimestre precedente e contestuale versamento dell'Iva dovuta in base alla stessa. Si ricorda che l'obbligo di comunicazione sussiste anche in caso di mancanza di operazioni nel trimestre.
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20 Ottobre 2023: Imprese elettriche: comunicazioni all/'Agenzia delle Entrate
Entro questa data le imprese elettriche devono provvedere ad effettuare la comunicazione all'Agenzia delle Entrate dei dati di dettaglio relativi al canone TV addebitato, accreditato, riscosso e riversato nel mese precedente. Le comunicazione deve avvenire esclusivamente in via telematica mediante il servizio telematico Entratel o Fisconline.
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25 Ottobre 2023: Presentazione telematica degli elenchi riepilogativi mensili relativi alle operazioni intracomunitarie del mese precedente (elenchi Intrastat)
Gli operatori intracomunitari con obbligo mensile devono provvedere alla presentazione degli elenchi riepilogativi (INTRASTAT) delle cessioni di beni nonché delle prestazioni di servizio in ambito comunitario, effettuati nel mese precedente. La presentazione deve avvenire per via telematica, all'Agenzia delle Dogane tramite il sistema E.D.I. o all'Agenzia delle Entrate.
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25 Ottobre 2023: Presentazione telematica degli elenchi riepilogativi trimestrali relativi alle operazioni intracomunitarie del trimestre precedente (elenchi Intrastat)
Gli operatori intracomunitari con obbligo trimestrale devono presentare gli elenchi riepilogativi delle cessioni di beni nonché delle prestazioni di servizio in ambito comunitario, effettuati nel trimestre precedente.
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25 Ottobre 2023: Contribuenti che si avvalgono dell'assistenza fiscale: presentazione modello 730 integrativo
Termine ultimo, per i contribuenti che si avvalgono dell'assistenza fiscale che hanno presentato il modello 730 e si accorgono di non aver fornito alcuni elementi da indicare nella dichiarazione che non incidono sulla determinazione dell'imposta o che comportano un rimborso o un minor debito fiscale, per la presentazione diretta al Caf, o ad un professionista abilitato, del modello 730 integrativo.
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31 Ottobre 2023: Enti non commerciali: acquisti intracomunitari - Modello INTRA-12
Enti non commerciali e agricoltori esonerati: dichiarazione mensile dell'ammontare degli acquisti intracomunitari di beni registrati nel mese precedente, dell'ammontare dell'imposta dovuta e degli estremi del relativo versamento (Modello INTRA 12) esclusivamente in via telematica, direttamente o tramite intermediari abilitati, utilizzando il modello INTRA 12 disponibile sul sito internet dell'Agenzia delle Entrate.
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31 Ottobre 2023: Operatori finanziari: comunicazioni
Gli operatori finanziari devono procedere ad eseguire la comunicazione all'Anagrafe tributaria, esclusivamente in via telematica utilizzando il software Sid - Gestione flussi Anagrafe rapporti, dei dati inerenti ai soggetti con i quali sono stati intrattenuti rapporti di natura finanziaria nel mese precedente.
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31 Ottobre 2023: Enti non commerciali e agricoltori esonerati: liquidazione e versamento dell'Iva relativa agli acquisti intracomunitari
Gli enti non commerciali e gli agricoltori esonerati devono procedere alla liquidazione e versamento dell'Iva relativa agli acquisti intracomunitari registrati nel mese precedente.
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31 Ottobre 2023: Versamento mensile dell'imposta sulle assicurazioni
Termine ultimo, per le imprese di assicurazione, per il versamento dell'imposta su premi e accessori incassati nel mese precedente, nonché degli eventuali conguagli dell'imposta dovuta sui premi e accessori incassati nel mese ancora precedente. Il versamento va effettuato utilizzando il modello F24 Accise con modalità telematiche.
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31 Ottobre 2023: Esterometro: invio comunicazioni mese precedente
Entro questo termine i soggetti passivi dell'Imposta sul Valore Aggiunto (IVA), che facilitano tramite l'uso di un'interfaccia elettronica le vendite a distanza di telefoni cellulari, consolle da gioco, tablet Pc e laptop, residenti o stabiliti in Italia devono effettuare la comunicazione delle cessioni di beni e prestazione di servizi effettuate nel mese precedente. N.B.: La comunicazione è facoltativa per tutte le operazioni per le quali è stata emessa una bolletta doganale e quelle per le quali siano state emesse o ricevute fatture elettroniche secondo le regole stabilite nel provvedimento del direttore dell'Agenzia delle Entrate prot. 89757/2018.
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31 Ottobre 2023: Sostituti d'imposta ed intermediari: presentazione modello 770/2023
Scade oggi il termine per la presentazione telematica della dichiarazione dei sostituti d'imposta e degli intermediari relativa all'anno 2022 - Mod. 770/2023 Redditi 2022, esclusivamente in via telematica, direttamente o tramite intermediari abilitati.
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31 Ottobre 2023: Contribuenti Iva: richiesta rimborsi/compensazione trimestrale
Termine ultimo, per i contribuenti iva ammessi ai rimborsi infrannuali, per la presentazione della richiesta di rimborso o utilizzo in compensazione del credito Iva trimestrale. La richiesta deve essere effettuata tramite invio telematico del Modello IVA TR presente sul sito dell'AE, direttamente o tramite intermediari abilitati.
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31 Ottobre 2023: Vendita a distanza beni importati: comunicazione trimestrale dati fornitori
Entro questo termine i soggetti passivi, residenti e non residenti nel territorio dello Stato, che facilitano le vendite a distanza di beni importati o le vendite a distanza di beni all'interno dell'UE tramite l'uso di un'interfaccia elettronica quale un mercato virtuale (marketplace), una piattaforma digitale, un portale o mezzi analoghi, devono effettuare, esclusivamente in via telematica, direttamente o tramite intermediario abilitato, la comunicazione trimestrale (terzo trimestre dell'anno) dei dati relativi a ciascun fornitore che ha effettuato almeno una vendita a distanza (vendite a distanza intracomunitarie di beni e vendite a distanza di beni importati da territori terzi o Paesi terzi).
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31 Ottobre 2023: Canone di abbonamento alla TV: versamento rata trimestrale
I contribuenti obbligati al pagamento del canone di abbonamento alla televisione per uso privato per i quali non è possibile l'addebito sulle fatture emesse dalle imprese elettriche, che si sono avvalsi della possibilità di pagare il canone in 4 rate trimestrali, devono effettuare entro questa data il versamento della rata trimestrale del Canone TV, da effettuarsi tramite modello F24 con modalità telematiche.
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31 Ottobre 2023: Imposta bollo virtuale: rata bimestrale
Pagamento, da parte dei soggetti autorizzati a corrispondere il tributo in maniera virtuale, della rata bimestrale dell'imposta relativa alla dichiarazione presentata entro il 31 gennaio 2023. Il versamento deve essere effettuato con il modello F24 presso banche, agenzie postali o agenti della riscossione (codice tributo: 2505 - Bollo virtuale - rata). Anche le banche e gli istituti di credito autorizzati a emettere assegni circolari devono effettuare il versamento della rata bimestrale dell'imposta di bollo assolta in modo virtuale dovuta sugli assegni bancari e postali, in forma libera in circolazione.
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31 Ottobre 2023: Dichiarazione trimestrale imposta bollo assegni circolari
Termine ultimo per la presentazione, da parte di banche e gli istituti di credito autorizzati a emettere assegni circolari, della dichiarazione relativa all'ammontare complessivo degli assegni in circolazione alla fine del trimestre solare precedente, per la liquidazione dell'imposta di bollo sugli assegni circolari.
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31 Ottobre 2023: Soggetti che corrispondono redditi di pensione di importo non superiore a euro 18.000,00 annui: comunicazioni bimestrali
Termine ultimo per i soggetti che corrispondono redditi di pensione di importo non superiore a 18.000 euro annui, compresi enti ed organismi pubblici e le Amministrazioni centrali dello Stato, per inviare la comunicazione all'Agenzia delle Entrate, tramite invio telematico, contenente i dati dei pensionati per i quali è cessata la trattenuta rateale del canone di abbonamento alla tv, dell'importo trattenuto, di quello residuo e delle motivazioni della cessazione, oltre ai dati di coloro per i quali sono state effettuare le trattenute per l'intero importo del canone Rai.
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31 Ottobre 2023: Locazioni: imposta di registro
Versamento, per i titolari di contratti di locazione e affitto che non hanno optato per il regime della cedolare secca, dell'imposta di registro sui contratti di locazione e affitto stipulati in data 01/10/2023 o rinnovati tacitamente a decorrere dal 01/10/2023. Il versamento deve essere effettuato tramite modello "F24 versamenti con elementi identificativi" (F24 ELIDE).
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Antiriciclaggio: UIF, dati statistici del I semestre 2023
dal sito https://uif.bancaditalia.it.
Nel periodo in esame la UIF ha ricevuto 77.693 segnalazioni di operazioni sospette, in aumento del 4,7 per cento rispetto a quelle pervenute nel primo semestre del 2022, seppur in calo rispetto al picco registrato nel semestre precedente (-4,4 per cento).
Il principale apporto segnaletico è stato fornito dalla categoria banche e Poste, che ha inviato più della metà delle segnalazioni ricevute (54,5 per cento), anche se in calo di oltre 3 punti percentuali rispetto allo stesso semestre dell'anno precedente. In aumento il contributo degli Istituti di moneta elettronica (14,3 per cento del totale), dei prestatori di servizi di gioco (8,1 per cento) e dei notai e Consiglio Nazionale del Notariato (4,6 per cento).
Nel periodo in esame l'Unità ha complessivamente analizzato e trasmesso agli Organi investigativi 78.219 segnalazioni, in aumento del 7,7 per cento rispetto al primo semestre del 2022; l'Unità ha inoltre valutato 89 istanze di sospensione, 14 delle quali con esito positivo (15,7 per cento del totale), per un valore complessivo di 3,2 milioni di euro.
Le segnalazioni antiriciclaggio aggregate (dati SARA) registrano,... [continua sul sito]
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Autotrasportatori: riduzione accise III trimestre 2023
Con nota 5922285 del 28.09.2023 sono state rese note le istruzioni, il modello ed il software per la richiesta dei benefici relativi alla riduzione accise del III trimestre 2023.
L’articolo 61 del Decreto Legge 1/2012 ha introdotto modificazioni all’articolo 3 comma 1 del D.P.R. 277/2000, cosicché l’istanza per accedere al beneficio può essere presentata dal 1° al 31 ottobre 2023. La Legge 28 dicembre 2015 n. 208, articolo 1, comma 645 (Legge di Stabilità 2016) prevedeva che a decorrere dal 1° gennaio 2016 il beneficio non spettasse per i veicoli di categoria EURO 2 o inferiore, successivamente la Legge 160/2019 comma 630 disponeva che a decorrere dal 1° ottobre 2020 il rimborso non spettasse per i consumi dei veicoli di categoria euro 3 od inferiore; infine a decorrere dal 1° gennaio 2021 il rimborso non spetta per i consumi dei veicoli di categoria euro 4 o inferiore (art. 1, comma 630, della legge 27 dicembre 2019, n. 160). Per la classificazione dei veicoli si consulti la tabella classificazione euro. In seguito a tale introduzione nella dichiarazione trimestrale di rimborso è stata inserita la dicitura “dichiara che il gasolio consumato per cui si chiede... [continua sul sito]
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Whistleblowing obbligatorio per molti, ma non per tutti
Con l’avvicinarsi della scadenza del 17 dicembre 2023, molte società di consulenza informatica stanno promuovendo i loro servizi per gestire il processo di segnalazione, valutazione, gestione ed archiviazione documentale delle pratiche di Whistleblowing, con informazioni a corredo che talvolta generano equivoci.
Riprendiamo quindi quanto già anticipato nei mesi scorsi.
Whistleblowing è un termine di chiara origine anglosassone utilizzato per individuare il soggetto che, pur restando nell’anonimato, segnala al datore di lavoro pubblico o privato la possibile commissione di violazioni penali, civili od amministrative.
Il D.Lgs. n. 24/2023, attuativo della direttiva europea 2019/1937, ha recentemente introdotto importanti novità, raccogliendo in un unico testo normativo l’intera disciplina dei canali di segnalazione e delle tutele riconosciute ai segnalanti, sia del settore pubblico che privato.
In particolare, l’’art. 2 co. 1 lett. q) del D.L.vo n. 24/2023 prevede che la nuova disciplina si applichi alle imprese:
che nell’ultimo anno abbiano impiegato almeno 50 dipendenti (lavoratori subordinati con... [continua sul sito]
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La sanificazione nel post pandemia: le indicazioni dell’Inail
L’INAIL ha pubblicato una Guida sulla SANIFICAZIONE NEL POST PANDEMIA – LA STANDARDIZZAZIONE DEI PROCESSI, di circa 158 pagine, che si riferisce in generale a tutti i settori di attività: attività produttive, bar, ristoranti, supermercati, scuole, trasporto pubblico. La finalità è quella di sensibilizzare gli interessati nei processi di pulizia e sanificazione come prassi standard di prevenzione dagli infortuni e dalle malattie sul lavoro. Link alla Guida. Tutte le attività lavorative comportano dei rischi in grado di causare un danno ed il datore di lavoro ha la responsabilità di valutare tutti i rischi e di adottare tutte le misure di prevenzione e protezione utili a prevenire infortuni e malattie professionali.Preliminarmente occorre fare chiarezza sui termini che vengono utilizzati e spesso confusi:
la Pulizia è il procedimento atto a rimuovere polveri, materiale non desiderato o sporcizia da superfici, oggetti, ambienti chiusi (se non industriali, generalmente indicati con il termine inglese indoor), è l’operazione meccanica/chimica che consente di rendere le superfici visibilmente pulite;
la Disinfezione, invece, è il complesso di procedimenti... [continua sul sito]
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Prestazioni occasionali settore congressi, fiere, eventi, stabilimenti termali e parchi di divertimento: tutto quello che serve sapere, in breve
Il contratto di prestazione occasionale è utilizzato per avvalersi di servizi lavorativi di natura saltuaria, la cui durata limitata non giustificherebbe l'impiego di un lavoratore con contratto a tempo indeterminato. Recentemente, la normativa in materia è stata aggiornata e pertanto procediamo con una sintesi delle caratteristiche di questa interessante forma contrattuale.
Lavoro Autonomo Occasionale vs Contratto di Prestazione Occasionale
La prestazione occasionale può essere autonoma o regolata tramite un contratto di prestazione occasionale. Nonostante le apparenti somiglianze, ci sono delle importanti distinzioni. Il lavoro autonomo occasionale ha un limite di compenso massimo di 5.000 euro, non ci sono restrizioni alla durata minima della prestazione, e il compenso è netto entro tali limiti. D'altro canto, il contratto di prestazione occasionale ha un tetto di compenso più elevato (fino a 15.000 euro), tuttavia, il datore di lavoro è tenuto a pagare una quota di contributi sull'importo e la prestazione giornaliera deve avere una durata minima.
Nonostante la natura più flessibile di questi contratti, la legge regola rigorosamente la procedura di attivazione... [continua sul sito]
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Ravvedimento speciale entro il 2 ottobre 2023
Il 2 ottobre (in quanto il 30 settembre cade di sabato) scade il termine per poter usufruire del cosiddetto ravvedimento speciale, agevolazione introdotta dalla Legge di bilancio 2023, articolo 1, commi 174-178, Legge 197/2022.
Il ravvedimento speciale permette di definire in via agevolata le violazioni afferenti ai dichiarativi validamente presentati per il periodo di imposta in corso al 31 dicembre 2021 o precedenti, con riferimento ai tributi amministrati dall’Agenzia Entrate. Si deve trattare di violazioni non formali e non rilevabili dal controllo automatizzato, non costatate alla data di versamento di quanto dovuto o della prima rata con atto di liquidazione, di accertamento o di recupero, di contestazione ed irrogazione delle sanzioni, comprese le comunicazioni ex art. 36 ter del D.P.R. 602/1973.
Per poter utilizzare il ravvedimento speciale occorre aver validamente presentato la dichiarazione, entro in termini ordinari o con un ritardo non superiore ai 90 giorni, per quanto infedele. Le violazioni possono essere sanate presentando una dichiarazione integrativa entro il 2 ottobre 2023, tramite la quale le violazioni commesse vengono rimosse, ed è necessario altresì... [continua sul sito]
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La comunicazione delle somme dovute a seguito di Definizione Agevolata
Entro il prossimo 30 settembre 2023, l’Agenzia Entrate – Riscossione trasmetterà ai contribuenti che ne hanno fatto richiesta la Comunicazione delle somme dovute per la Definizione agevolata. Per i soggetti con la residenza, la sede legale o la sede operativa nei territori indicati dall’allegato n. 1 del “Decreto Alluvione”, la comunicazione avverrà entro il 31 dicembre 2023.
La Comunicazione delle somme dovute contiene le seguenti informazioni:
l’accoglimento o l’eventuale diniego della domanda di adesione;
l’ammontare complessivo delle somme dovute a titolo di Definizione agevolata (“Rottamazione-quater”);
la scadenza dei pagamenti in base alla scelta che è stata indicata in fase di presentazione della domanda di adesione:
in un’unica soluzione, entro il 31 ottobre 2023;
oppure, in un numero massimo di 18 rate (5 anni) consecutive, di cui le prime due, con scadenza il 31 ottobre e il 30 novembre 2023. Le restanti rate, ripartite nei successivi 4 anni, andranno saldate il 28 febbraio, il 31 maggio, il 31 luglio e il 30 novembre di ciascun anno a decorrere dal 2024. La prima e la seconda rata saranno pari al... [continua sul sito]
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RIFORMA DELLO SPORT: l’iscrizione al Registro nazionale delle attività sportive dilettantistiche e il mancato adeguamento statutario
Il Registro nazionale delle attività sportive dilettantistiche è gestito dal Dipartimento per lo Sport della Presidenza del Consiglio dei Ministri ai sensi del d.lgs. 39/2021
A partire dal 1° luglio 2023 è operativo, per le collaborazioni coordinate e continuative, il Registro Nazionale delle Attività Sportive Dilettantistiche e, in particolare, è attiva la funzionalità di sottomissione delle comunicazioni obbligatorie (UNILAV) relative ai collaboratori sportivi, in ottemperanza al D.Lgs. 28 febbraio 2021, n.36 che regolamenta il lavoro sportivo.
Ricordiamo che il decreto correttivo al Dlgs n. 36/2023 , approvato lo scorso 31 maggio 2023, è molto chiaro sulla mancata conformità dello statuto ai requisiti statutari previsti dal Dlgs n. 36/2021.
Il mancato adeguamento statutario rende inammissibile la richiesta di iscrizione al Registro nazionale delle attività sportive dilettantistiche e, per quanti vi sono già iscritti, comporta la cancellazione d’ufficio dallo stesso.
Il Registro è l’unico strumento certificatore dello svolgimento di attività sportiva dilettantistica al quale deve iscriversi ogni società o associazione dilettantistica riconosciuta... [continua sul sito]
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RIFORMA DELLO SPORT: gli adempimenti per le modifiche degli statuti. Occhio all’oggetto sociale e alle attività diverse
Con il Dlgs n. 36/2021 sono stati introdotti degli elementi nuovi per gli statuti delle organizzazioni sportive.
Oggetto sociale - In primis, nella redazione dello statuto bisogna prestare attenzione alla definizione dell’oggetto sociale , in quanto è diventato necessario specificare:
l'esercizio in via stabile e principale dell'organizzazione e gestione di attività sportive dilettantistiche;
la circostanza che oltre alle attività sportive – da intendersi come l’organizzazione e/o la partecipazione di una Asd/Ssd a competizioni sportive territoriali, nazionali ed internazionali approvate e/o indette dall’organismo sportivo che l’ha riconosciuta ai fini sportivi e affiliata, i cui risultati siano riconosciuti dallo stesso organismo – il sodalizio svolga le attività di:
formazione, attraverso iniziative finalizzate alla formazione e all’aggiornamento dei tesserati dell’Organismo sportivo che ha affiliato e riconosciuto ai fini sportivi la Asd/Ssd, incluse le attività di divulgazione dei valori dello sport quale strumento di miglioramento della vita e della salute, nonché mezzo di educazione e di sviluppo sociale,... [continua sul sito]
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La Riforma dello Sport arriva al traguardo con approvazione del decreto correttivo
Approvazione definitiva del decreto correttivo alla riforma dello Sport rubricato “disposizioni integrative e correttive dei Dlgs 28 febbraio 2021, nn. 36, 37, 38, 39 e 40”. Il Consiglio dei ministri, ha approvato il 26 giugno 2023, in esame definitivo un decreto legislativo che introduce disposizioni integrative e correttive dei decreti legislativi 28 febbraio 2021, nn. 36, 37, 38, 39 e 40. La pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del decreto correttivo è prevista per lunedì 31 luglio 2023.
Statuti da adeguare entro il 31 dicembre 2023 - La mancata conformità dello statuto ai criteri previsti, per le società e associazioni sportive dilettantistiche, dall’articolo 7, comma 1, del Dlgs 28 febbraio 2021, n. 36, rende inammissibile la richiesta di iscrizione al Registro nazionale delle attività sportive dilettantistiche e, per quanti vi sono già iscritti, comporta la cancellazione d’ufficio dallo stesso. Gli statuti dovranno essere uniformati alle disposizioni rilevanti entro il 31 dicembre 2023.
Ruolo notaio - Il notaio che ha redatto l’atto costitutivo e lo statuto di una associazione o il verbale della assemblea straordinaria di una associazione sportiva... [continua sul sito]
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Costituzione di una start up innovativa mediante conferimento di un brevetto
Ai sensi della normativa di riferimento (DL 179/2012, art. 25, comma 2) una startup innovativa è una società di capitali, costituita anche in forma cooperativa, che rispetti i seguenti requisiti oggettivi:
è un’impresa nuova o costituita da non più di 5 anni
ha residenza in Italia, o in un altro Paese dello Spazio Economico Europeo ma con sede produttiva o filiale in Italia
ha fatturato annuo inferiore a 5 milioni di euro
non è quotata in un mercato regolamentato o in una piattaforma multilaterale di negoziazione
non distribuisce e non ha distribuito utili
ha come oggetto sociale esclusivo o prevalente lo sviluppo, la produzione e la commercializzazione di un prodotto o servizio ad alto valore tecnologico
non è risultato di fusione, scissione o cessione di ramo d’azienda
Infine, una startup è innovativa se rispetta almeno 1 dei seguenti 3 requisiti soggettivi:
1. sostiene spese in R&S pari ad almeno il 15% del maggiore valore tra costo e valore totale della produzione;
2. impiega personale altamente qualificato (almeno 1/3 dottori di ricerca, dottorandi... [continua sul sito]
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Adeguamento statuti associazioni e società sportive dilettantistiche entro il 31/12/2023 alla luce del decreto correttivo
Il 26 luglio il Consiglio dei Ministri ha dato il via libera al decreto correttivo della riforma dello sport.
L'8 giugno 2023 alla Conferenza Stampa relativa al decreto correttivo alla Riforma dello sport Il Ministro del Lavoro CALDERONE affermava quanto segue:
"Un "correttivo-bis" finalizzato a individuare uno schema di tutele e di adempimenti collegati, che però non fosse impattante rispetto al contesto sportivo. E' stato un lavoro non facile, viste le norme in materia di , per la generalità della tenuta del libro unico del lavoro datori di lavoro, che prevedono poiché una serie di adempimenti importanti CHE RIMANGONO NON si può DESTRUTTURARE un sistema efficiente, anche in termini di controlli, sulla generalità del mondo del lavoro, ma che viene qui ridefinito in un contesto di semplificazioni a favore del mondo sportivo".
Di seguito riportiamo gli elementi più importanti per gli adeguamenti statutari. In rosso le modifiche contenuto nel decreto correttivo.
ARTICOLO 7 - Atto costitutivo e statuto del D.LGS. N. 36/2021 emendato dal «correttivo bis del 31-05-2023» con via libera il 12 e 13 luglio della Camera e del senato [continua sul sito]
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Riforma dello sport ai tempi supplementari: approvato da Camera e Senato il Decreto correttivo
Via libera da Camera e Senato al decreto correttivo alla riforma dello Sport rubricato “disposizioni integrative e correttive dei Dlgs 28 febbraio 2021, nn. 36, 37, 38, 39 e 40”. Il 12 luglio le Commissioni VII e XI congiunte della Camera, avevano espresso parere favorevole con condizioni . Il 13 luglio, si sono espresse con parere favorevole con osservazioni anche le Commissioni riunite VII e X del Senato . Il provvedimento , con quelle che saranno le ulteriori migliorie apportate dal Dicastero per lo Sport e i Giovani, ritornerà in Consiglio dei Ministri per la sua approvazione definitiva e la successiva pubblicazione in Gazzetta ufficiale.
Quali le novità del nuovo provvedimento? Di seguito ne illustreremo i contorni.
Adeguamento statutario - La mancata conformità dello statuto ai criteri previsti, per le società e associazioni sportive dilettantistiche, dall’articolo 7, comma 1, del Dlgs 28 febbraio 2021, n. 36, rende inammissibile la richiesta di iscrizione al Registro nazionale delle attività sportive dilettantistiche e, per quanti vi sono già iscritti, comporta la cancellazione d’ufficio dallo stesso. Gli statuti dovranno essere uniformati... [continua sul sito]
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Il vademecum per la prevenzione della crisi delle Pmi
Il Consiglio nazionale dei commercialisti con la Fondazione ADR commercialisti, l’Università e la Fondazione CR di Firenze ha pubblicato il documento “Prevenire e gestire le difficoltà dell’impresa. Vademecum per le piccole e medie imprese” che si occupa di “assetti adeguati”, composizione negoziata e dialogo con i creditori finanziari.
“Essere imprenditori significa credere nel futuro e nelle proprie capacità. È proprio questo atteggiamento di fiducia, in un mondo pieno di incertezza, a determinare il successo dell’impresa. Nessuna legge dovrebbe scoraggiare gli imprenditori dall’assumere rischi, dato che è dalla loro attività che tutta la società trae beneficio. Al contempo, una visione ottimistica deve accompagnarsi all’attenzione nei confronti di tutto ciò che potrebbe mettere in difficoltà l’impresa. Del resto, anche in auto, essere attenti al contesto e allacciarsi le cinture di sicurezza non solo non impedisce una guida sicura e veloce, ma addirittura la rende possibile. Cogliere tempestivamente i segnali di difficoltà consente di porre in essere una serie di azioni che, proprio perché intervengono subito, spesso permettono di superare le... [continua sul sito]
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Confermata la proroga al 20 luglio 2023 per i contribuenti ISA e forfetari
In sede di conversione in legge del D.L. n. 51/2023 (Legge n. 87/2023), è stata introdotta la proroga al 20 luglio 2023, già annunciata con il comunicato stampa del MEF del 14 giugno 2023, dei termini scaduti lo scorso 30 giugno 2023, per i versamenti risultanti dai modelli REDDITI 2023, IRAP 2023 e IVA 2023.
I versamenti delle imposte possono quindi essere effettuati entro il 20 luglio 2023, senza alcuna maggiorazione, dai soggetti che rispettano le seguenti condizioni:
esercitano attività economiche per le quali sono stati approvati gli ISA o che presentano cause di esclusione dagli stessi, compresi quelli che si avvalgono del regime fiscale dei forfetari o dei minimi;
dichiarano ricavi o compensi di ammontare non superiore a 5.164.569 euro.
La proroga si applica anche ai soggetti che partecipano a società, associazioni e imprese soggette agli ISA e che devono dichiarare i redditi “per trasparenza” (artt. 5, 115 e 116 del TUIR).
La proroga riguarda i versamenti:
delle somme risultanti dalle dichiarazioni dei redditi, IVA e IRAP che sarebbero scaduti il 30 giugno 2023,
dei contributi INPS dovuti da artigiani, commercianti... [continua sul sito]
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Indicazioni dell’Agenzia Entrate in caso di distruzione involontaria di documenti e/o merci a seguito di calamità naturali
A seguito degli eventi alluvionali del maggio 2023, la Direzione Regionale dell’Emilia Romagna dell’Agenzia Entrate ha diffuso una nota (Documento_AGE.AGEDREMR.REGISTRO UFFICIALE.0044311.27-06-2023-U), per fornire le indicazioni in relazione ai possibili comportamenti da adottare nelle fattispecie di perdita della contabilità e/o delle merci nel caso specifico o, in generale, per causa di forza maggiore; la nota fornisce, in particolare, le indicazioni che i contribuenti debbono adottare, in tali circostanze, per certificare, ai fini fiscali, la distruzione di beni e di documenti contabili.
In particolare, segnaliamo che la nota dispone che:
la perdita involontaria di beni può essere provata attraverso la documentazione fornita da un organo della Pubblica Amministrazione (ad es. il verbale di accertamento della distruzione dei beni redatto da parte dei Vigili del fuoco) o, in mancanza, da una dichiarazione sostitutiva di atto notorio, da rendersi entro i trenta giorni dal verificarsi dell’evento o dalla data in cui se ne ha conoscenza, dalla quale risulti il valore complessivo dei beni mancanti.
per la perdita involontaria dei documenti contabili,... [continua sul sito]
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Scadenza per beni 4.0 prenotati nel 2022: novembre 2023 (materiali) e giugno 2023 (immateriali)
In prossimità della scadenza originariamente prevista per il 30 giugno 2023, ricordiamo che Decreto Milleproroghe, ha prorogato al 30 novembre 2023 il termine “lungo” per effettuare gli investimenti in beni materiali 4.0 prenotati entro il 31 dicembre 2022.
Alle imprese che hanno effettuato investimenti in beni strumentali materiali nuovi 4.0 (indicati nell’allegato A alla L. 232/2016), a decorrere dal 1° gennaio 2022 e fino al 31 dicembre 2022, ovvero che li effettueranno entro il 30 novembre 2023, a condizione che entro la data del 31 dicembre 2022 il relativo ordine risulti accettato dal venditore e sia avvenuto il pagamento di acconti in misura almeno pari al 20%, il credito d’imposta è riconosciuto:
nella misura del 40% del costo per la quota di investimenti fino a 2,5 milioni di euro;
nella misura del 20% del costo per la quota di investimenti superiori a 2,5 milioni di euro e fino a 10 milioni di euro;
nella misura del 10% del costo per la quota di investimenti superiori a 10 milioni di euro e fino al limite massimo di costi complessivamente ammissibili pari a 20 milioni di euro.
Per gli investimenti effettuati in beni... [continua sul sito]
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Agevolazioni fiscali per docenti e ricercatori: un incentivo alla residenza in Italia
Negli ultimi anni, l’Italia ha introdotto diverse misure volte a promuovere la ricerca scientifica e l’istruzione di alta qualità nel paese. Una di queste misure è rappresentata dalla normativa fiscale prevista dall’art. 44 del DL 78/2010 che offre significative agevolazioni ai docenti e ai ricercatori che scelgono di stabilire la loro residenza in Italia. L’obiettivo principale di questa norma è attirare professionisti altamente qualificati nel settore dell’istruzione e della ricerca, favorendo così lo sviluppo di conoscenze e competenze nel paese.
Secondo l’art. 44 del DL 78/2010, il 90% degli emolumenti percepiti dai docenti e dai ricercatori è escluso dalla formazione del reddito imponibile. Questa esenzione si applica sia ai redditi derivanti dal lavoro dipendente che da quello autonomo.
Tuttavia, per poter beneficiare di questa agevolazione, i docenti e i ricercatori devono soddisfare alcuni requisiti specifici:
devono possedere un titolo di studio universitario o equivalente e non essere occasionalmente residenti all’estero;
devono aver svolto documentata attività di ricerca o docenza all’estero presso centri di ricerca pubblici... [continua sul sito]
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Scadenza IMU e ravvedimento operoso
Il 16 giugno 2023 è scaduto il termine per il versamento della prima rata della nuova IMU.
È però ancora possibile effettuare il versamento mediante ravvedimento operoso. In particolare per quanto riguarda il ravvedimento operoso IMU il D.Lgs 158/2015 prevede all’articolo 15, comma 1, lettera o), la riscrittura dell’art. 13 del D.Lgs 471/1997 che stabilisce la sanzione da applicare per omessi o parziali versamenti in misura pari al 30% con riduzione a metà per versamenti effettuati nei primi 90 giorni dopo la scadenza.
In caso di omesso o insufficiente versamento della dell’IMU si applica l’art. 13 del D.Lgs. 471/97 che prevede che chi non esegue, in tutto o in parte, alle prescritte scadenze, i versamenti in acconto, i versamenti periodici, il versamento di conguaglio o a saldo dell’imposta risultante dalla dichiarazione, è soggetto a sanzione amministrativa pari al 30% di ogni importo non versato.
In caso di accertamento notificato al contribuente, le sanzioni sono ridotte ad un terzo se, entro il termine per la proposizione del ricorso, interviene acquiescenza del contribuente, con pagamento del tributo, se dovuto, della sanzione e degli interessi... [continua sul sito]
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Nuovo regime sanzionatorio previsto dal Decreto Lavoro per omesso versamento dei contributi previdenziali da parte del datore di lavoro
Il Decreto Lavoro, all’articolo 23 modera la sanzione amministrativa, fissata per l’omesso versamento delle ritenute previdenziali, versate dal datore di lavoro come disciplinata dall’articolo 2, comma 1-bis, D.L. n. 463/1983.
PREMESSANel caso il datore di lavoro, al momento del versamento dei contributi calcolati sulla retribuzione corrisposta ai dipendenti, generi una denuncia mensile inviata all’Inps (uniemens) insoluta, la conseguenza è l’esposizione del datore di lavoro stesso al rischio di sanzioni civili ma anche penali. Infatti, nell’aliquota contributiva totale che deve versare il datore di lavoro mensilmente, in seguito alla corresponsione delle retribuzioni ai dipendenti, è inclusa una percentuale di contributi a carico del lavoratore. Pertanto, se il datore di lavoro non versa l’intero importo dei contributi dovuti, significa che trattiene tale quota a carico dei lavoratori, che invece deve essere sempre obbligatoriamente versata.
REGIME SANZIONATORIO DELLA PREVIGENTE NORMATIVA PRIMA DELL’ENTRATA IN VIGORE DEL DECRETO LAVOROIl D.L. n. 463/1983, convertito con modificazioni nella Legge n. 638/1983, prevede due tipologie di ipotesi di omesso versamento... [continua sul sito]
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